Ritorno a scuola, paura dei contagi? I ragazzi temono di più la dad
La didattica a distanza è stata invocata come necessità anche da diversi presidi della provincia di Lecco.
La paura dei contagi esiste anche tra i giovani e i giovanissimi ma i ragazzi temono di più la dad, ovvero la didattica a distanza invocata come necessità anche da diversi presidi della provincia di Lecco.
Ritorno a scuola, Paura dei contagi? i ragazzi temono di più la dad
Oggi, lunedì 10 gennaio 2021 la maggior parte degli studenti lecchesi è tornata sui banchi con le nuove regole sulle quarantene che prevedono provvedimenti di isolamento diversificati per i diversi ordini di scuole in caso di contatti con positivi. Qualcuno però ha anticipato il rientro in classe, come i giovani del Rota di Calolzio, che hanno ripreso le lezioni già il 7 gennaio. E proprio i ragazzi calolziesi assicurano che il rientri in presenza è la scelta che migliore,
Anche i docenti calolziesi appoggiano la didattica in presenza: Per altro ad oggi, come sottolineano dalla dirigenza dell'istituto non ci sono professori in isolamento. "I docenti sono tutti presenti mentre diversi ragazzi sono in quarantena. La nostra situazione non è drammatica per ora ma chiaramente è, monitorata e potrebbe cambiare da un giorno all'altro visto l'andamento dei contagi. Per il momento il nostro istituto riesce a rispondere alle richieste della DAD perchè dal punto di vista tecnologico la nostra scuola è dotata ,di una strumentazione all'avanguardia".Ricordiamo le nuove regole nella scuola
Scuola: le nuove regole
Scuola dell’infanzia
Già in presenza di un caso di positività, è prevista la sospensione delle attività per una durata di dieci giorni.
Scuola primaria (Scuola elementare)
Con un caso di positività, si attiva la sorveglianza con testing. L’attività in classe prosegue effettuando un test antigenico rapido o molecolare appena si viene a conoscenza del caso di positività (T0), test che sarà ripetuto dopo cinque giorni (T5).
In presenza di due o più positivi è prevista, per la classe in cui si verificano i casi di positività, la didattica a distanza (DAD) per la durata di dieci giorni.
Scuola secondaria di I e II grado (Scuola media, liceo, istituti tecnici etc etc)
Fino a un caso di positività nella stessa classe è prevista l’auto-sorveglianza e con l’uso, in aula, delle mascherine FFP2.
Con due casi nella stessa classe è prevista la didattica digitale integrata per coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni, che sono guariti da più di 120 giorni, che non hanno avuto la dose di richiamo. Per tutti gli altri, è prevista la prosecuzione delle attività in presenza con l’auto-sorveglianza e l’utilizzo di mascherine FFP2 in classe. Con tre casi nella stessa classe è prevista la DAD per dieci giorni.
Mario Stojanovic