Inciviltà

Rabbia per i rifiuti abbandonati alla vigilia della partenza del sacco rosso

Ultime date per ritirare i sacchi per la raccolta puntuale

Rabbia per i rifiuti abbandonati alla vigilia della partenza del sacco rosso
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"Dovrebbero essere i primi fiori di primavera". Commenta ironicamente in questo modo, un cittadino di Calolziocorte, l'ennesima segnalazione comparsa sui canali social calolziesi e riguardante il fastidioso e continuo abbandono di rifiuti sparsi di vario genere.

Raffica rifiuti abbandonati alla vigilia della partenza del sacco rosso

Una vera e propria piaga sociale, oltre che incivile, andata via via peggiorando negli ultimi tempi sotto gli occhi di tutti con sempre più sacchi neri visibili e abbandonati sul ciglio delle strade, negli spazi verdi pubblici o nelle immediate vicinanze dei cestini di raccolta.Comportamenti questi ultimi, spesso dettati dall'ignoranza e dalla maleducazione di alcuni: "mi è stato detto che è normale. L'importante è che l'immondizia sia posizionata in ordine vicino al cestino" - commenta, a prova di quanto detto, un altro cittadino su facebook.

Sull'argomento, caro all'Amministrazione comunale, è intervenuto il vicesindaco e assessore all'Ecologia, Aldo Valsecchi in vista anche dell'imminente introduzione della misurazione puntuale dei rifiuti: "Non sono al corrente di quanto dicano i social, ma sicuramente anche se non è ancora iniziata la raccolta del sacco rosso l'inciviltà di alcune persone è un dato di fatto e lo era anche nel passato. Sta nell'educazione dei cittadini innanzitutto fare il punto della situazione ma credo che non sarà certo il sacco rosso a fare la differenza su questo aspetto: se uno è incivile rimarrà tale". Chiarito questo punto, l'assessore ha poi ricordato un importante appuntamento, l'ultimo in programma per potersi dotare dei nuovi sacchi rossi, in vista dell'avvio della raccolta puntuale dei rifiuti nel Comune di Calolziocorte: le date da cerchiare sul calendario sono quelle di venerdì sette gennaio (dalle 14 alle 18:30) e di sabato otto gennaio (dalle 9:30 alle 12.30). Location stabilita per il ritiro, il palazzo del Municipio.

"Si è resa necessaria un'ulteriore distribuzione - spiega l'assessore Valsecchi - perché mancano ancora all'appello circa 1400 utenze, tra privati cittadini, aziende e uffici, che ancora non hanno ritirato il proprio kit. Ricordo che una volta partiti con la raccolta, chiunque non si sia dotato dei nuovi sacchi, incorrerà inevitabilmente nelle relative sanzioni. Per evitare fastidi inutili, invito chi ancora non l'avesse fatto a presentarsi". Saranno inoltre facilmente identificabili dagli elenchi, mediante gli archivi comunali, quei cittadini che non si saranno presentati poiché all'atto del ritiro occorre associare la propria tessera sanitaria al codice presente nei chip contenuti nei sacchi. Calolzio si prepara quindi a dare il semaforo verde alla raccolta dei nuovi sacchi "chippati" che partirà ufficialmente con la prima raccolta il prossimo 13 gennaio per la cosiddetta "zona a" (centro cittadino) e il 17 gennaio per la "zona b".

Luca de Cani

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