Vaccinazioni pediatriche: 850 prenotazioni a Lecco. Domani scatta l'obbligo vaccinale per i docenti
Quanti sono i docenti non vaccinati? Una stima abbastanza recente parla di un 5% del totale del personale scolastico
L'avanzare del Covid nelle scuole (gli ultimi dati disponibili parlano di circa 400 ragazzi a casa) e in generale nelle fasce più giovani della popolazione sta spingendo le vaccinazioni pediatriche. Le prenotazioni per la fascia 5-11 anni sono state aperte dalla mattinata di domenica 12 dicembre sulla piattaforma regionale www.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it. e un primo bilancio parla di 850 bimbi prenotati nel lecchese su una platea di 17mila under 12 vaccinabili.
Vaccinazioni pediatriche: 850 prenotazioni a Lecco
Al momento la stragrande maggioranza degli oltre 800 prenotati è stata dirottata al Manzoni. Chi ha effettuato l'adesione nella giornata di ieri, lunedì 13 dicembre poteva scegliere le date disponibili tra il 16 e il 19 dicembre. Da domenica in avanti, almeno per quanto riguarda l'ospedale di Lecco, la prima data utile era il 3 gennaio. Ma nel corso delle prossime ore (le inoculazioni lo ricordiamo partiranno ufficialmente giovedì) dovrebbero arrivare indicazioni utili da parte di Ats anche per altri poli vaccinali sul territorio.
#stopaidubbi speciale della Regione sulle vaccinazioni pediatriche
Regione ha organizzato una diretta social (#stopaidubbi speciale Bambini) per giovedì 16 dicembre (dalle 17 alle 19) con alcuni esperti. «Riteniamo importante e doveroso spiegare e rispondere alle domande con l'ausilio di medici in grado di rassicurare e chiarire ogni aspetto legato alla vaccinazione dei più piccoli» ha aggiunto l’assessore Moratti. Durante la diretta sarà possibile approfondire il tema della malattia da Sars-CoV-2 e delle vaccinazioni anti Covid-19 in età pediatrica con l'aiuto di professionisti clinici e sanitari.
La diretta sarà coadiuvata dal direttore generale Welfare di Regione Lombardia, Giovanni Pavesi, e dal coordinatore della campagna vaccinale lombarda, Guido Bertolaso. Le famiglie possono già inviare le domande ai professionisti tramite il numero WhatsApp 3346324686.
Domani scatta l'obbligo vaccinale per i docenti
Se le vaccinazioni per i bimbi partiranno giovedì scatterà invece domani l'obbligo vaccinale per il personale della scuola introdotto nel cosiddetto decreto del Super Green pass. Al momento non ci sono dati ufficiali su quanti siano, a livello italiano i docenti "no vax". Una stima abbastanza recente parla di un 5% del totale del personale scolastico senza vaccino: stiamo parlando di circa 35.000 persone. Ma nei prossimi giorni si potrà essere più precisi, quando scatterà effettivamente l'obbligo. I numeri sono in calo: la scorsa estate si contavano circa 100.000 docenti non vaccinati, ma le nuove norme (prima il Green pass e poi l'obbligo) hanno dato una sensibile accelerazione alla campagna vaccinale nel settore. Resistono i "duri e puri", disposti a rinunciare allo stipendio piuttosto che vaccinarsi. Sì, perché anche per il personale della scuola (dai presidi ai bidelli), in caso di mancato adempimento dell'obbligo scatta la sospensione.
Chi non si vaccina sarà sospeso: cosa succede
Il meccanismo della sospensione è il medesimo del settore privato per chi non ha il Green pass. E dunque chi non è vaccinato non potrà svolgere l’attività lavorativa a scuola. Durante questo periodo non spetta lo stipendio né altro compenso o emolumento. La sospensione non ha natura disciplinare, pertanto docenti e Ata che non adempiono all’obbligo, non potranno essere licenziati e avranno diritto alla conservazione del rapporto di lavoro. Il personale sospeso potrà rientrare in servizio quando comunicherà l’avvio o il completamento del ciclo vaccinale primario, o la somministrazione della terza dose, entro comunque un periodo di tempo non superiore a sei mesi a partire dal 15 dicembre 2021.