Auto contromano in Super: interviene la Prefettura
In arrivo a Colico paletti in carreggiata per delimitare il percorso
La problematica delle auto contromano in Super, dopo gli ultimi clamorosi episodi (l'ultimo, solo poche settimane fa costato il ritiro della patente a un pensionato di 78 anni partito da Colico e che ha imboccato la Statale in senso opposto) ha spinto forze dell'ordine e istituzioni a prendere e provvedimenti. Si è svolto infatti nei giorni scorsi un vertice in Prefettura a Sondrio. Al centro dell'incontro i troppi gravi incidenti stradali, anche mortali, che si sono verificati per guida in contromano o pericolosa, tra Colico e Cosio Valtellino.
Auto contromano in Super: interviene la Prefettura
E' stato anche effettuato un sopralluogo da parte dai referenti di ANAS, della Polizia stradale di Sondrio e del Comandante della polizia municipale di Morbegno per individuare quali interventi sulla segnaletica possano essere effettuati per ridurre i pericoli per la circolazione stradale. E' stato quindi deciso di potenziare all'altezza dello svincolo di Cosio Valtellino, la segnaletica orizzontale, raddoppiando la linea continua di mezzeria ed apponendo in carreggiata frecce direzionali nell’ idoneo senso di marcia per porre in maggiore evidenza l'uscita.
Non solo. "Per quanto riguarda l’intersezione della S.S. 38 con la S.S. 36 nel territorio del comune di Colico, oltre al potenziamento della segnaletica orizzontale, è stata prevista un’implementazione di quella verticale insieme all’installazione di paletti flessibili denominati “ flexgo", a delimitare il tracciato stradale percorribile" spiegano dall'Ufficio territoriale del Governo.
Le opere verranno effettuate già a partire dalla prossima settimana, "in considerazione dell’urgenza ravvisata".
Nuovo sopralluogo
Nei prossimi giorni, e precisamente il prossimo 23 novembre è previsto un secondo sopralluogo al quale parteciperanno il Prefetto e un Dirigente dell’ANAS di Milano che avrà l'obiettivo di "monitorare l'efficacia degli interventi attuati, di concordare misure di sicurezza aggiuntive".