I Ragni di Lecco intitolano una nuova via al Pirata Marco Pantani
Lui scalava alzandosi sui pedali, per volare leggero sui muri d'asfalto.
Lui scalava alzandosi sui pedali, per volare leggero sui muri d'asfalto. Marco Pantani, il Pirata, non ha mai avuto nulla a che fare corde e appigli, eppure, come capita ai veri campioni, ha saputo accendere i sogni e le emozioni anche di chi ha poi cercato le proprie avventure lontano dalle strade e dal mondo delle ruote e dei pedali. Fra i fan dei suoi anni d'oro c'erano anche i giovanissimi Ragni di Lecco Matteo Della Bordella e David Bacci, che gli hanno dedicano la loro nuova via aperta sul granito della Valle dell'Orco situata nelle Alpi Graie a Sud della Valle d'Aosta e a Nord delle Valli di Lanzo.
I Ragni di Lecco intitolano una nuova via al Pirata Marco Pantani
"Le scorse settimane David Bacci ed io abbiamo aperto e liberato questa breve via di 6 tiri all'inizio della Valle dell'Orco - racconta Della Bordella, già presidente dei maglioni rossi lecchesi - Senza dubbio, il tetto del quarto tiro è la lunghezza più spettacolare, attorno a cui ruota l'itinerario, ma anche il resto della via non è affatto male!"
"Anche se io e David ci conosciamo ormai da tanti anni, abbiamo scoperto solo davanti ad una birra terminata l'apertura della via, che "il pirata" - il grande Marco Pantani - ci faceva sognare entrambi quando eravamo ragazzini, con i suoi scatti e le sue scalate".
"Ci piaceva l'idea, con questa via, di creare un itinerario impegnativo, ma non estremo dal punto di vista della chiodatura, alla portata di tanti (forti) arrampicatori che frequentano queste zone...il tempo ci dirà se siamo riusciti nel nostro intento o meno... Un particolare ringraziamento anche a Mauro Zoppo e Davide Visconti per le due giornate passate insieme sulla via!"