Elezioni Galbiate: Montanelli torna ad essere sindaco
Montanelli si toglie qualche sassolino dalla scarpa: "Avremmo preferito che la campagna si concentrasse anche su altri temi oltre a Villa Serena. Ma i galbiatesi hanno saputo scegliere con più intelligenza".
Il paese è ritornato alle urne dopo poco più di un anno e mezzo, dopo che a dicembre 2020 la Giunta guidata dall’ex borgomastro Piergiovanni Montanelli era caduta sotto i colpi della sfiducia da parte della stessa maggioranza e proprio Montanelli torna ad essere sindaco.
1516 le preferenze per lui, 1342 quelle per Attilio Tentori e 970 voti sono andati ad Angelo Agostani.
Elezioni Galbiate: testa a testa tra Tentori e Montanelli
A Galbiate dopo un serrato testa a testa con Attilio Tentori (Galbiate Riparte) e Piergiovanni Montanelli (Agenda Galbiate) indossa ufficialmente di nuovo la fascia tricolore.
"Prima cosa da recuperare sarà il tempo perso. Il tempo di togliere la polvere dalla scrivania e poi ci si metterà al lavoro - ha commentato a caldo - Lavoreremo sul turismo, il punto informativo sarà una priorità, su questo lavoreremo con il sindaco di Pescate De Capitani".
Montanelli si toglie qualche sassolino dalla scarpa: "Avremmo preferito che la campagna si concentrasse anche su altri temi oltre a Villa Serena. Ma i galbiatesi hanno saputo scegliere con più intelligenza".
Agostani fuori dai giochi
"Onore ai vincitori - è il commento di Agostani, arrivato al seggio di Galbiate - sono soddisfatto di aver guidato una lista giovane, spero continuino in questa avventura. Il dato più importante però è il calo dell'affluenza, meno 13 % rispetto a due anni fa. Dopo una fine travagliata della scorsa amministrazione, è un dato che bisogna considerare. Onore ai vincitori".