Taglio del nastro per l'antico lavatoio restaurato FOTO E VIDEO
Cerimonia questa mattina in via Cerscera: davanti ai bambini del centro estivo il sindaco ha inaugurato il manufatto rimesso a nuovo dagli Alpini
Taglio del nastro a Civate per l'antico lavatoio restaurato: davanti ai bambini del centro estivo il sindaco Angelo Isella ha inaugurato il manufatto rimesso a nuovo dagli Alpini.
Tanti cittadini all'inaugurazione dell'antico lavatoio
Cerimonia vivace questa mattina, martedì, in via Cerscera, dove l'Amministrazione ha chiamato a raccolta i cittadini per riaprire ufficilamente il lavatoio "Borgnoso" dopo il restyling realizzato dagli intraprendenti volontari del Gruppo Alpini che, oltre a ripulirlo, hanno sistemato il tetto ricoperto in coppi, i muretti perimetrali e la scalinata d’accesso (il lavatoio si trova infatti sotto il livello della strada), è stata ricavata una panchina e un’aiuola con una pianta di ulivo. Presenti per l'occasione i ragazzi del centro estivo oratoriano, guidati dal parroco di Civate don Gianni De Micheli che ha benedetto il lavatoio, e numerosi cittadini, tra cui anche un'anziana civatese che un tempo utilizzava il lavatoio, frequentato fino all'inizio degli anni Ottanta, che ha dato anche una dimostrazione di come lavavano le casalinghe di un tempo.
Il sindaco: "Alpini esempio di impegno"
E proprio a loro, le donne della Civate di una volta, è dedicata la stele in acciaio posta sul tetto che raffigura una lavandaia realizzata dalla ditta "Tecnometal" su disegno dell’architetto Enrico Albini. "Vuole essere un omaggio alle nostre donne che si occupavano della casa e della famiglia con grande sacrificio", ha sottolineato il sindaco Isella, ringraziando gli Alpini, per il loro prezioso lavoro. "Quando c'è bisogno di loro i nostri Alpini rispondono sempre presente - ha aggiunto il sindaco - Sono un esempio di impegno per tutti i bambini oggi presenti".
Gli Alpini: "Oggi facciamo ricordo della tradizione di un tempo"
Penne nere che si apprestano a festeggiare i cento anni di presenza in paese. "Il Gruppo Alpini è nato per fare ricordo dei compagni andati avanti e oggi facciamo ricordo della tradizione di un tempo - ha detto il segretario delle Penne Nere Luigi Castagna, che ha rivolto un messaggio particolare ai bambini e ragazzi presenti - Ma soprattutto per gli Alpini è fondamentale il valore dell'amicizia". Per questo il gruppo ha intonato la canzone degli Alpini "Amici Miei" cantata da molti cittadini presenti.