Da oggi addio mascherine all'aperto

Oggi, lunedì 28 giugno è il d-day, anzi è l'm-day, il giorno dell'addio alle mascherine all'aperto. Una data importante perchè segna un nuovo inizio della vita quotidiana  che da oltre un anno e mezzo e segnata da una convivenza, tutt'altro che facile, con il Coronavirus. La situazione, sebbene la diffusione della temuta variante Delta sia da monitorare attentamente e costantemente, è in continuo miglioramento. Ieri in provincia di Lecco sono stati solo due i casi accertati e 119 in tutta la Lombardia.

Da oggi addio mascherine all'aperto

Da oggi quindi, niente più mascherine all'aperto a meno che non si verifichino degli assembramenti, caso in cui è ancora necessario indossare il dispositivo di protezione individuale anche in spazi esterni.

Gli esperti e il Ministro Speranza infatti specificano di portare comunque la mascherina sempre con sé e utilizzarla quando si accorciano le distanze dagli altri. Insomma, bisogna essere ancora prudenti e non considerarlo un liberi tutti.

Resta, invece, l'obbligo di mantenere il dispositivo di sicurezza nei luoghi chiusi.

Quando bisognerà continuare a indossarla

Non sarà quindi un addio alla mascherina, anzi. E dovremo, all’occorrenza rimetterla:

• Entrando nei negozi
• Nei ristoranti al chiuso, per andare in bagno o a pagare, entrando o uscendo (i camerieri però dovranno sempre tenerla, anche all’aperto)
• In aereo, in treno, sui mezzi pubblici

E per i già vaccinati?

Nell’ordinanza non esiste  una norma che consenta ai già vaccinati di non mettere la mascherina, malgrado le indicazioni degli scienziati siano favorevoli in questo senso. Difficile riuscire a normarla.

Difficile stabilire con precisione anche quando all’aperto si verifica un assembramento tale da implicare l’obbligo di indossare la mascherina: ma in questo senso vale l’indicazione del metro di distanza, quando manca la mascherina va indossata.