L'intervento

Antonio Rossi sul mercato cittadino: "Bisogna ascoltare gli ambulanti e intervenite alla Piccola con attenzione su parcheggi e sicurezza"

"Mi auguro che le decisioni future sappiano tener conto delle proposte in campo e siano in grado, partendo dal centro città di guardare con occhio attento ai problemi delle periferie, degli storici rioni"

Antonio Rossi sul mercato cittadino: "Bisogna ascoltare gli ambulanti e intervenite alla Piccola con attenzione su parcheggi e sicurezza"
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Di  Antonio Rossi, Consigliere Comunale di Lecco Ideale 

La sperimentazione delle tre settimane con il mercato affacciato in Piazza ha già suscitato dibattito tra le forze politiche consigliari e certamente tra ambulanti, negozianti e rispettive categorie. 

È la dimostrazione che la questione è sentita e ben lontana dall’essere risolta così come per onestà bisogna ammettere che, anche oggi non parliamo di soluzioni ma di prove sul campo. 

Condividendo largamente le argomentazioni delle proposte espresse nella mozione del centrodestra voglio aggiungere alcune osservazioni che derivano dal buon senso, dalla conoscenza di Lecco e dei lecchesi e, soprattutto, dalla costatazione che il provvedimento si consumerà in un’estate nella quale ancora saranno presenti gli strascichi della pandemia. 

Allora comincio col dire che occorre evitare il rischio, tipicamente italiano, che il provvisorio divenga permanente e cioè che una soluzione temporanea ed ex temporanea venga prolungata sine die sulla scorta di risultati soddisfacenti. La questione del mercato alla Piccola che è stata il cuore della campagna elettorale della maggioranza e di recente è stata il centro del fallimento rispetto al bando di Regione Lombardia, deve essere risolta con strumenti, risorse e tempi che richiedono una impostazione strategica: non è facile coniugare gli aspetti commerciali con quelli logistici, persino urbanistici perché il mercato in Centro apre la strada a problemi che vanno dai parcheggi fino al ruolo dei piccoli negozi, sia sotto il profilo mercantile sia sociale. Sui parcheggi non mi riferisco ovviamente solo a quelli necessari per accogliere la platea dei clienti dei sabato programmati, ma come ho già ribadito in passato è ora di fare un censimento dei posti auto e potenziali nel Centro urbano, delle tariffe e della sicurezza anche alla luce dei recenti episodi di violenza. 

Mi permetto ancora una volta di esprimere il mio dissenso sul metodo. Possibile che su scelte che chiamano in causa categorie ben definite non si passi attraverso un confronto aperto e preventivo con le associazioni interessate? Che di sicuro conoscono esigenze ed obiettivi dei loro iscritti e dispongono di dati ed elementi fondamentali per assumere deliberazioni concrete e coerenti. 

Certamente il mercato in Centro va oltre il colore e il costume e, anche se non va trascurato l’impatto con una tradizione lecchese che viene da lontano, sono certo che specie le generazioni più anziane apprezzeranno questa disponibilità, questa offerta, questa occasione di trovarsi le bancarelle dopo mesi e mesi di ‘spesa complicata e obbligata’. Dietro le bancarelle c’è insomma la sorta di un riscatto per la comunità; augurandomi che le decisioni future sappiano tener conto delle proposte in campo e siano in grado, partendo dal centro città di guardare con occhio attento ai problemi delle periferie, degli storici rioni che, purtroppo, stanno sotto i riflettori, solo in campagna elettorale. 

 

Consigliere Comunale Antonio Rossi – Lecco Ideale 

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