Dà in escandescenze e tenta di fuggire dalla Questura, arrestato
Nella mattinata di oggi ha avuto luogo il processo direttissimo in Tribunale a Lecco

Serata impegnativa quella di ieri, giovedì 6 maggio 2021 per gli uomini della Questura di Lecco che, dopo il blitz alla Piccola hanno controllato due uomini sospetti nei pressi di Largo Caleotto a Lecco.
Dà in escandescenze e tenta di fuggire dalla Questura, arrestato
I due, fin da subito hanno assunto un atteggiamento provocatorio e di sfida nei confronti degli agenti, rifiutandosi di esibire un documento e di fornire le proprie generalità, spintonando gli operanti per fuggire. Anche negli Uffici della Questura i due hanno continuato a tenere un atteggiamento estremamente aggressivo, insultando i poliziotti. Uno dei due, K.V.A.C., classe 1996, originario della Costa d’Avorio, tirando una serie di violenti calci, ha tentato nuovamente di darsi alla fuga, ragione per la quale è stato poi tratto in arresto per i reati di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Nella mattinata di oggi ha avuto luogo il processo direttissimo in Tribunale a Lecco. L'arresto è stato convalidato, sono stati richiesti dal legale i termini a difesa, in attesa di giudizio previsto per il 16 luglio 2021. Anche l’altro giovane , B.S., classe 2002,
italiano, è stato denunciato per i reati di resistenza ed oltraggio a Pubblico Ufficiale.
Controlli in città
Sempre ieri sera inoltre, personale della Polizia di Stato, con l’ausilio di alcuni agenti della Polizia Locale di Lecco, ha controllato i commerciali i nel centro cittadino, dove sono stati identificati 35 avventori. Sono stati, infine, effettuati anche dei mirati posti di controllo nei principali punti di accesso ed uscita dalla città.
Complessivamente, nell’arco dell’intera serata, sono state identificate 80 persone e controllati 28 veicoli. Analoghi servizi saranno effettuati anche nelle prossime settimane.