Da mercoledì 28 aprile

A Palazzo delle Paure riapre la mostra "La Scapigliatura, una generazione contro"

L’esposizione rimarrà accessibile fino al 2 maggio 2021.

A Palazzo delle Paure riapre la mostra "La Scapigliatura, una generazione contro"
Pubblicato:

Dopo la chiusura forzata, a causa delle restrizioni in materia di contenimento dal contagio da Coronavirus, da mercoledì 28 aprile, riapre al pubblico la mostra LA SCAPIGLIATURA. Una generazione contro, allestita a Palazzo delle Paure a Lecco. L’esposizione rimarrà aperta fino al 2 maggio 2021.

A Palazzo delle Paure riapre la mostra "La Scapigliatura, una generazione contro"

La rassegna, curata da Simona Bartolena, prodotta e realizzata da ViDi – Visit Different, in collaborazione con il Comune di Lecco e il Sistema Museale Lecchese, presenta 80 opere, tra pitture e sculture provenienti da musei pubblici e collezioni private, dei suoi maggiori esponenti, quali Tranquillo Cremona, Daniele Ranzoni, Giuseppe Grandi e dei loro seguaci, per approfondire i molti aspetti di una nuova tendenza che nasce letteraria per esprimersi anche nelle altre discipline.

Il percorso che si sviluppa all’interno delle sale del palazzo sul lungolago lecchese, suddiviso in sezioni che indagano i diversi momenti e le differenti personalità che hanno caratterizzato la Scapigliatura, offre un momento di riflessione sulle origini del movimento pittorico, con opere di Giovanni Carnovali detto il Piccio, di Federico Faruffini e degli altri “padri” del nuovo stile, e una chiosa dedicata all’importante eredità dell’esperienza scapigliata, che aprì la strada alla ricerca dei futuri divisionisti, come ad esempio Giuseppe Pellizza da Volpedo e Giovanni Segantini.

La mostra propone un racconto a tutto tondo della Scapigliatura che parte dalle arti visive per approdare alle altre forme espressive, in un complesso e suggestivo gioco di rimandi, in un dialogo serrato, in cui i temi macabri e scuri della letteratura accompagnano, talvolta in sensibile contrasto, i toni lievi e fioriti della pittura e il realismo tematico della scultura, conducendo i visitatori nel clima tormentato e instabile di un movimento, nato e cresciuto tra Milano e Torino ma dalle attitudini internazionali.

 

Orari
mercoledì, 14.00 – 18.00
giovedì e venerdì, 10.00 -13.00; 14.00 - 18.00
sabato e domenica, 10.00 - 18.00
chiusa lunedì e martedì
Gli accessi alla mostra saranno regolati in base alle vigenti norme anti Covid-19.

Biglietti
Intero: €8,00
Ridotto: €6,00 (ragazzi dai 14 anni ai 18 anni, over 65, gruppi precostituiti di adulti oltre le 15 persone)

Prenotazioni
www.vivaticket.com

Informazioni
www.vidicultural.com; Tel. 0341 286729

Seguici sui nostri canali