Treno deragliato a Pioltello, il sindaco Brivio: "Perdere la vita così non è tollerabile"
Dimessi 60 degli 80 ricoverati. Due dei passeggeri restano in prognosi riservata.
Anche il sindaco di Lecco Virginio Brivio ha esperesso il proprio cordoglio e la propria vicinanza ai cari delle vittime e dei feriti del treno deragliato a Pioltello ieri. Già il consigliere regionale Raffaele Straniero aveva espresso parole di dolore e vicinanza alle famiglie.
Treno deragliato a Pioltello, il cordoglio di Brivio
"Rivolgo un pensiero alle vittime del disastro ferroviario avvenuto giovedì mattina a Pioltello, alle loro famiglie e a tutte le persone rimaste ferite e coinvolte nell’incidente" ha scritto il rimo cittadino nella sue newsletter. "Questo non è il tempo dello sciacallaggio politico, non è il tempo delle accuse urlate sui media e sui social. E’ il tempo del silenzio, del dolore, del rispetto e della riflessione. Verrà poi il momento dell’accertamento delle responsabilità e del mettersi seriamente in moto per garantire alle migliaia di pendolari più sicurezza, mettendo al centro la continuità degli interventi di manutenzione. Perché perdere la vita così non è tollerabile in un Paese civile che ha tra i suoi primi doveri quello di garantire la tutela dei propri cittadini".
L'aggiornamento sulle condizioni dei feriti
Sono stati dimessi 60 degli 80 passeggeri del treno deragliato ieri a Pioltello. “Fortunatamente degli 80 passeggeri rimasti coinvolti nel tragico incidente ferroviario di ieri, 60, questa mattina sono stati dimessi. Dei 20 che rimangono attualmente ricoverati, 2 si trovano in terapia intensiva e restano ancora in prognosi riservata”. Lo comunica l’assessore al Welfare di Regione Lombardia aggiornando le condizioni sanitarie dei passeggeri rimasti coinvolti nell’incidente ferroviario che si è verificato ieri mattina tra le stazioni di Segrate e Pioltello, alle porte di Milano.