Niente più vaccini a Mandello: "Invece di premiare i piccoli ed efficienti centri vaccinali si impongono i grandi hub"
"Ci uniamo alla speranza del Sindaco Fasoli che Regione possa rivedere la propria posizione e tornare sui propri passi, in modo che anche il Basso Lario non debba diventare vittima dell’inadeguatezza leghista in materia di sanità."
Di Circolo PD Abbadia Mandello
Apprendiamo con stupore la scelta di Regione Lombardia di continuare ad accanirsi sui cittadini, anche nel nostro territorio. La decisione arrivata direttamente dal Pirellone è stata quella di chiudere l’hub vaccinale di Pra Magno a Mandello che aveva ben lavorato nel corso di queste prime settimane, grazie allo sforzo degli amministratori locali e di ATS.
Al contrario, la gestione Fontana-Bertolaso-Moratti, invece di premiare i piccoli ed efficienti centri vaccinali come quello mandellese, ha imposto ai residenti di Abbadia, Mandello e Lierna che ne usufruivano, di essere dirottati sul Palataurus di Lecco, su Cernusco Lombardone, su Barzio oppure sul Lariofiere di Erba.
Inoltre, si è scelto di prediligere centri molto più onerosi per i contribuenti, dal momento che il centro sportivo mandellese era nato senza spese particolari.
Una scelta del tutto scellerata, che dimostra una volta di più la totale incompetenza ai vertici di Regione Lombardia e che mette una volta di più in difficoltà i cittadini lombardi più fragili. La prossimità, infatti, è di grande aiuto per ampliare il bacino della popolazione vaccinabile, oltre che per venire incontro alle necessità delle persone, specie più anziane. Un'ennesima conferma di quanto la concezione di sanità della giunta regionale lombarda sia lontana dalla presenza sul territorio.
Ci uniamo alla speranza del Sindaco Fasoli che Regione possa rivedere la propria posizione e tornare sui propri passi, in modo che anche il Basso Lario non debba diventare vittima dell’inadeguatezza leghista in materia di sanità.
Circolo PD Abbadia Mandello