Investimenti: donne e millennials sempre più protagonisti nel trading online

Il grande successo del trading online, trainato nell’ultimo anno dalla crescita del mercato azionario e dalla riduzione dei rendimenti delle obbligazioni, ha visto un deciso aumento dei trader retail registrati sulle principali piattaforme finanziarie online. In particolare, l’incremento più consistente è stato quello tra le donne e i millennials, sempre più avvezzi agli investimenti e alla gestione autonoma dei proprie risparmi.
Da un lato, questo fenomeno è favorito dalla maggiore educazione finanziaria, con una consapevolezza piuttosto diffusa tra i giovani dell’importanza di iniziare presto a investire. Allo stesso tempo, la tendenza è sostenuta dall’elevata accessibilità dei mercati attraverso i servizi digitali offerti dai broker, con la possibilità di investire anche tramite app e usufruire di strumenti evoluti come robo advisor, segnali di trading e sistemi completamente automatizzati di trading.
Secondo una ricerca condotta dal celebre broker eToro, uno dei più apprezzati dai millennials e dalle donne, sono proprio questi due gruppi a spingere sugli investimenti in criptovalute, un asset sul quale oggi l’età media dei trader è scesa a 35 anni. Per il Financial Times, soltanto nel 2020 eToro avrebbe aumentato il numero di donne registrate sulla piattaforma del 366%, a fronte di una crescita del 248% dei clienti di sesso maschile, un incremento con ampi margini di miglioramento considerando che le donne rappresentano ancora appena il 15% dei trader iscritti su eToro.
Giovani e donne: la formazione professionale è al primo posto
Il maggiore interesse nei confronti degli investimenti finanziari ha portato anche a un aumento di richieste per la formazione professionale, grazie a una presa di coscienza in merito al ruolo delle competenze, indispensabili per essere in grado di gestire il rischio ed effettuare investimenti in modo sostenibile. Questa tendenza è confermata dagli esperti di Webeconomia.it, sito web dedicato al trading online che ha registrato un forte incremento del numero di utenti nell’ultimo anno, con sempre più persone che leggono le guide sul trading e le rubriche su finanza e mercati.
Senza dubbio è un aspetto positivo, infatti migliorare le conoscenze in ambito finanziario permette di approcciarsi in maniera professionale al trading online, per imparare come investire in modo controllato attraverso la creazione di una strategia operativa efficace. Un errore piuttosto comune, specialmente in passato, era cominciare senza nessuna competenza e non dedicare tempo né risorse allo studio, realizzando investimenti senza tenere conto dell’analisi finanziaria, degli obiettivi e della propensione al rischio.
Oggi, fortunatamente, il fenomeno è abbastanza limitato, per questo motivo si nota una sensibile crescita delle domande per i corsi di trading online, come dimostra il picco di ricerche avvenuto negli ultimi 12 mesi secondo i dati di Google Trends. Una migliore preparazione consente di operare in modo più chirurgico, partendo dall’analisi dell’asset e del settore, per definire le possibili prospettive di breve e lungo termine, calcolare i fattori di rischio e infine decidere se e come investire, stabilendo anche parametri precisi per i target di prezzo minimi e massimi.
Il ruolo del trading online negli investimenti di millennials e donne
Il trading online è un’attività sorta negli Stati Uniti, un Paese in cui storicamente le persone sono più abituate a prendersi dei rischi rispetto a quanto avviene nel Vecchio Continente. In Europa, infatti, è sempre stato presente un approccio più prudente, dovuto anche alle maggiori tutele esistenti per gli investitori e alle restrizioni alle quali broker e intermediari devono sottostare. Naturalmente, la situazione sta cambiando anche da questa parte dell’oceano Atlantico, come indica la crescita del numero di trader da parte dei principali operatori market maker.
Per quanto riguarda i millennials e le donne, rimane una certa prudenza negli investimenti, con una cura particolare nella diversificazione del portafoglio e nella protezione delle posizioni a rischio con asset a rendimento fisso di medio e lungo termine. Allo stesso modo, le nuove opportunità offerte dai mercati finanziari, e la congiuntura macroeconomica legata alla pandemia di Coronavirus, stanno favorendo il trading azionario e gli investimenti nelle criptovalute, asset sui quali l’interesse in questo momento è estremamente elevato.
Tuttavia, permane un atteggiamento cauto basato innanzitutto sullo studio dell’asset, essenziale conoscere il business dell’azienda quotata o il progetto blockchain alle spalle della criptovaluta, per decidere soltanto in un secondo momento quando operare. Inoltre, bisogna riconoscere come sia le donne sia i millennials siano in grado di gestire meglio le emozioni, mostrando un’operatività inferiore rispetto agli uomini over 35, concentrandosi su un numero minore di operazioni ma in genere più efficaci considerando appena i rendimenti, segno di una pianificazione più accurata degli investimenti.