Scuole vuote e non solo, Rusconi: "Palestre scolastiche chiuse anche per gli adulti"
"Trovo poco corretto verso le famiglie che i bambini non possano entrare in quelle strutture la mattina e gli stessi ragazzi o altri più adulti lo possano fare tranquillamente, senza alcun rischio il pomeriggio, solo perché un’interpretazione della norma lo permette"
Paghiamo tutti (bambini e famiglie in primo luogo) "una certa irresponsabilità manifestata negli ultimi giorni gialli”. Ne è convinto, e non è il solo, il sindaco di Valmadrera Antonio Rusconi che ha preso ina decisione per tentare di porre un freno ai contagi: palestre scolastiche off limits non solo per i bimbi di mattina, ma anche per ragazzi e adulti al pomeriggio...
Scuole chiuse e non solo, Rusconi: "Palestre scolastiche chiuse anche per gli adulti".
"Sabato 6 marzo 2021 i contagiati in Provincia di Lecco hanno toccato quota 264 , una cifra purtroppo mai raggiunta e anche a Valmadrera i dati degli ultimi giorni segnano un preoccupante incremento sia nelle persone che si curano a casa sia soprattutto in quelle ricoverate - sottolinea Rusconi - Purtroppo le numerose segnalazioni di oggi, non ancora inserite nei numeri odierni, fanno temere ancora qualche giorno di preoccupazione maggiore . L’ età media come a ottobre si è abbassata e giovedì noi amministratori come immagino tante famiglie siamo stati colti d’ improvviso e abbiamo dovuto chiudere le strutture scolastiche, i parchi giochi, ecc... Ci è sembrato giusto, in accordo con le scuole e con numerosi comuni del territorio , chiudere oltre alle strutture scolastiche anche le palestre scolastiche".
Questione di equità oltre che di sicurezza
Una presa di posizione, quella di Rusconi, che cerca di andare nella direzione dell'equità, oltre che della sicurezza. "Personalmente trovo poco corretto verso le famiglie che i bambini non possano entrare in quelle strutture la mattina e gli stessi ragazzi o altri più adulti lo possano fare tranquillamente, senza alcun rischio il pomeriggio, solo perché un’interpretazione della norma lo permette. La legge chiede espressamente ai sindaci nelle zone a maggior contagio misure più restrittive e penso che se il Presidente della Regione Lombardia chiude le strutture scolastiche agli alunni, il sindaco non possa lasciar aperto le stesse alle attività sportive( nessuna delle quali doveva fare campionati ).
"Paghiamo l'irresponsabilità degli ultimi giorni gialli"
Purtroppo continuiamo a pagare una certa irresponsabilità manifestata negli ultimi giorni “ gialli” e questo ci deve tutti far riflettere su una malattia che in un anno ha raggiunto i 100.000 morti".