Sul campo dell'oratorio a l'addio Bodom, vita tragicamente spezzata a 25 anni
"Ti sei voluto mascherare da cattivo ragazzo, ma tu non lo eri, avevi un cuore buono"
E' stato il campo dell'oratorio di Valmadrera ad accogliere oggi, mercoledì 24 febbraio 2021, quanti hanno voluto dire addio a Mattia Valsecchi, il 25enne trovato senza vita nella sabato scorso in stazione a Sala al Barro.
Bodom, come tutti lo chiamavano, si era allontanato da casa nel tardo pomeriggio di martedì scorso senza fare più rientro. Spartito nel nulla. I familiari avevano lanciato appelli per cercarlo e anche la Prefettura di Lecca aveva diramato l'avviso di ricerca. Ma sabato il tragico epilogo.
Sul campo dell'oratorio l'addio a Bodom, vita tragicamente spezzata a 25 anni
Sotto un cielo primaverile oggi, in tantissimi e tra loro anche il sindaco di Valmadrera Antonio Rusconi, hanno voluto stringersi idealmente ai familiari di Mattia partecipando alla cerimonia funebre che è stata concelebrata dal vicario don Tommaso Nava, dal parroco don Isidoro Crepaldi e da padre Alessandro Canali.
"Una canzone inglese dice Questi giorni pieni di polvere saranno spazzati via da giorni di sole - ha detto padre Alessandro nell'omelia - Ed oggi il sole c'è. Oggi siamo qui per accompagnare Mattia e per ascoltare una parola nuova che venga in aiuto ad ognuno di noi. Per Mattia l'ultima parola non sarà la morte, ma la testimonianza di vita che ci ha lasciato. Vogliamo far germogliare parole nuove che ci insegnino a vivere e non a sopravvivere. Noi infatti siamo stati creati per amare. E queste parole nuove ci devono accompagnare quotidianamente a prenderci cura gli uni e gli altri e a credere nella Resurrezione. È questo che vorrebbe Mattia".
La maschera da cattivo ragazzo
"Ti sei voluto mascherare da cattivo ragazzo, ma tu non lo er i- ha sottolineato un'amica del giovane durante la cerimonia - Forse non ti saresti aspettato di vedermi qui a parlare di te, ma io ti volevo bene, te ne voglio ancora, te ne vogliamo ancora. Ti vedevi diverso, ma avevi un cuore buono. Mi avevi detto che per me ci saresti stato sempre e oggi sono io qui per te".
Gente che spera
Quando vedi che sei solo a sto munn'
Quando il mondo sta attorno va n'bunn
Quando cadi e ti rialzi com'è?
Quando piangi e ti domandi il perché
Quando crollano i tuoi sogni campione
Vai cercando un po' di forza nel cuore
Quando il mondo che volevi migliore
Ti sorrise col suo ghigno peggiore, noiGente che spera cercando qualcosa di più
In fondo alla sera, la sera, la sera, la sera
Noi, gente che passa e che va, cercando la felicità
Sopra sta terra, sta terra, sta terra, sta terra"
Al termine della celebrazione la salma dell'amato giovane è stata accompagnata dalle note della canzone "Gente che spera di J Ax"
Mario Stojanovic