Aumentano i contagi Covid in paese: al vaglio la possibilità di chiudere le aree troppo affollate
Il sindaco di Mandello: "Nei prossimi giorni valuteremo la possibilità di emettere ordinanze di divieto di stanziamento su via Manzoni e altre aree troppo affollate, soprattutto nell’orario 17.30 – 18.30″
Aumentano i contagi Covid in paese: al vaglio la possibilità di chiudere le aree troppo affollate. L'amministrazione comunale di Mandello sta infatti valutando la possibilità di fare apposite ordinanza che impediscano gli assembramenti in punti particolarmente delicati del paese. Ina decisione che non verrà sicuramente presa a cuore leggero, ma che è frutto della situazione epidemiologica di questi ultimi giorni.
Aumentano i contagi Covid in paese: al vaglio la possibilità di chiudere le aree troppo affollate
"Dai 44 casi di minimo raggiunti nelle scorse settimane sono 66 gli attualmente positivi a Mandello, con un aumento considerevole delle positività nei primi giorni di questo mese - ha sottolineato preoccupato il primo cittadino Riccardo Fasoli - Purtroppo come già evidenziato il virus corre velocemente tra le mura domestiche, soprattutto quando la sua comparsa avviene con sintomi lievi o che difficilmente si associano alla malattia".
Non abbassare la guardia: questo chiede i sindaco. "Chiedo a tutti di fare un grande sforzo: non chiedo assolutamente di chiudersi in casa, ma di rispettare le regole ormai conosciute da tutti. Mantenere sempre la mascherina ed il distanziamento sociale in ogni situazione evita contagi e il ritorno in zona arancione o rossa: il tessuto commerciale non se lo può permettere! Quindi fruiamo dei servizi aperti, tra cui anche bar e ristoranti fino alle ore 18, ma con raziocinio e distanziamento".
Un appello accorato quello del sindaco che come detto non esclude anche la possibilità di prendere provvedimenti più restrittivi per fare in modo che il virus non continui a colpire. " Nei prossimi giorni valuteremo la possibilità di emettere ordinanze di divieto di stanziamento su via Manzoni e altre aree troppo affollate, soprattutto nell’orario 17.30 – 18.30″