Voss: "Grazie alle operaie e agli operai che per 45 giorni hanno lottato senza cedere alle provocazioni"
"La valenza nazionale assunta dalla vertenza VOSS e il suo positivo epilogo, legittimano ancor più quanto da sempre sostenuto dalla Cisl, ovvero la necessità di strumenti normativi di portata internazionale sia sul piano del contrasto ai comportamenti irresponsabili delle imprese multinazionali, sia in difesa del diritto di associazione sindacale e di contrattazione collettiva"
A fronte del passo decisivo compiuto dalla vertenza della VOSS di Osnago, con la firma di un accordo quadro che assicura a lavoratrici e lavoratori garanzie inimmaginabili solo una decina di giorni fa, date le fortissime rigidità aziendali La Segreteria UST Cisl Monza Brianza Lecco, ha voluto ringraziare pubblicamente tutte le lavoratrici e a lavoratori, "che con assoluta civiltà e dignità, senza mai rispondere alle provocazioni, assieme alle operatrici e agli operatori della Fim hanno dimostrato concretamente abnegazione e impegno continui con il presidio ai cancelli dell’azienda per 45 giorni e ai tavoli di confronto per la difesa del lavoro".
Voss: "Grazie alle operaie e agli operai che per 45 giorni hanno lottato senza cedere alle provocazioni"
"Con tenacia si è raggiunto l’obiettivo primario legato al presidio, ovvero evitare che ci fosse il licenziamento entro la fine dell’anno di tutti i 70 lavoratori, oltreché garantire l’utilizzo di tutti gli ammortizzatori sociali conservativi, funzionali ad accompagnare i lavoratori in un percorso di politiche attive per consentire la loro ricollocazione, anche nell’ipotesi di valutare e implementare un percorso di reindustrializzazione, qualora vi fossero imprenditori interessati".
Non solo ma è stato anche definito un incentivo all’esodo per chi vorrà uscire volontariamente, con la particolarità di garantire maggiori risorse alle figure più deboli, quante rimarranno in Cigs più a lungo, generalmente le figure professionali meno ricollocabili nel mondo del lavoro.
Assieme a lavoratrici e lavoratori si ringraziano l’USR Cisl Lombardia, la FIM nazionale, quella regionale e quelle territoriali assieme alle RSU, le UST lombarde, tutte le Categorie territoriali, la FIM e l’USR campane, l’UST di Napoli e i delegati della Whirlpool, le istituzioni lecchesi, in particolare la Prefettura, la Provincia e il Comune di Osnago, i tantissimi associati Cisl nonché associazioni cittadine e cittadini del territorio, per il sostegno e la solidarietà profuse.
Un caso dalla valenza nazionale
La valenza nazionale assunta dalla vertenza VOSS e il suo positivo epilogo, legittimano ancor più quanto da sempre sostenuto dalla Cisl, ovvero la necessità sempre più impellente, in considerazione dei profondi cambiamenti produttivi intervenuti e in continua evoluzione, di strumenti normativi di portata internazionale sia sul piano del contrasto ai comportamenti irresponsabili delle imprese multinazionali, sia in difesa del diritto di associazione sindacale e di contrattazione collettiva.