Straziante addio a mamma Claudia: "Hai mosso amore e hai cambiato il nostro modo di affrontare la paura"
Il marito: "Grazie per essere stata un esempio per me e per i nostri figli".
La comunità di Acquate si è fermata per dire addio a una giovane donna, una mamma, una lottatrice, strappata alla vita troppo presto. E' stato celebrato nella mattinata di oggi, venerdì 29 gennaio 2021, nella parrocchiale del rione che non è riuscita a contenere quanti hanno voluto dirle addio, il funerale di Claudia Mascheri, 32 anni, morta all’Hospice il Nespolo dove era stata ricoverata a seguito del peggioramento delle sue condizioni di salute.
Tantissime le persone riunite sul sagrato, unite in un abbraccio ideale ai cari della giovane, ai due figli, al marito Mattia Castelnuovo, a mamma Maria Piera, a papà Franco e ai fratelli e che sulle note della canzone "Io sarò dalla tua parte" hanno accompagnato Claudia nel suo ultimo viaggio.
Straziante addio a mamma Claudia
A officiare la cerimonia funebre, insieme al parroco di Acquate don Carlo Gerosa e a don Marco Albertoni, è stato don Tommaso Nava, giovane sacerdote originario proprio del rione di Acquate e ora vicario a Valmadrera, che sette anni fa aveva unito in matrimonio Claudia e Mattia. "La gioia di oggi vi aiuti nei dolori di domani: questo avevo detto a Claudia e Mattia celebrando le loro nozze - ha sottolineato don Tommaso - Ecco, oggi viviamo quel dolore, ma dobbiamo riuscire a trasformarlo perchè Claudia era gioia vivente".
L'omelia di don Tommaso
Claudia in questi ultimi mesi ha imparato il linguaggio dell'amore. Diceva che ce l'avrebbe messa tutta per guarire. L'amore e la carità sanno spostare anche i macigni, e Claudia ha saputo spostare, con l'aiuto della Fede, anche i macigni del dolore. Tu, Claudia, avresti avuto tutto il diritto di dire basta, ma hai continuato sino alla fine a credere e a vivere anche per l'amore tuoi cari. Non ti sei arresa perché credevi in un amore più grande, quello di Dio Padre e così facendo, hai vissuto la pienezza dell'amore. Ora noi, così tanti, riuniti in questa Chiesa, non stiamo celebrando il termine di una vita, ma la sua pienezza. Poche settimane fa abbiamo pregato con lei e abbiamo anche cantato.
Lei faceva sentire la sua flebile voce, ma cantava anche con i suoi occhi. La vita di Claudia forse è stata un capitolo troppo breve, ma noi ne abbiamo visto solo un tratto, e lei ci consegna il seme dell'amore trovato e vissuto. Non in azioni eclatanti ma a casa sua, nella sua famiglia, tra i suoi cari. E purificato nel dolore non sprechiamo questo suo seme, perchè questa è la sua Eredità per tutti noi.
"Grazie per essere stata un esempio per me e per i nostri figli"
Straziante il ricordo del marito Mattia, che ha ripercorso la vita trascorsa insieme, l'emozione della prima volta che Claudia gli aveva comunicato che sarebbe diventato papà. "Grazie per essere stata un esempio per me e per i nostri figli".
L'omaggio degli amici
Toccante, vero, carico di un affetto profondo, l'ultimo omaggio letto al termine della cerimonia da Daniela Sacchi a nome di tutti gli amici, dà il senso di enorme perdita che lascia la giovane mamma ed esprime con forza l'esempio che ha lasciato a tutti.
Ciao Claudia,
Difficile mantenere la promessa di salutarti oggi, con il tuo stesso ampio e rassicurante sorriso, sorriso che sfidiamo chiunque a non ricordare, una caratteristica che ti contraddistingue davvero tanto. Sono molte le cose belle che ognuno di noi vorrebbe raccontare su di te, ricordi preziosi, ma anche aneddoti divertenti, pezzi di vita autentica per chi ha avuto la fortuna di viverti appieno. Pensiamo ora però ad un unico aggettivo che possa rendere merito nel modo migliore alla tua grande anima e tra i tanti “Coraggiosa” ci sembra davvero quello più azzeccato.
Se prestiamo un po' più d'attenzione ci accorgiamo poi che quel “coraggiosa” , dall'etichetta eroica e competitiva, che ti ha vista primeggiare in numerose occasioni con la stessa ardente passione e determinazione , dagli studi al lavoro, dallo sport agonistico a quello amichevole, dall'organizzare momenti di condivisione importanti all'agguantare l'ultima fetta di torta al cioccolato...perché si, diciamolo, la tua filosofia dopo il famoso slogan “unite per mangiare ”era “secondi o ultimi è uguale”. Quel coraggiosa però, spogliato della sua corazza ha come radice la parola “COR” : cuore. Diventa evidente come essere coraggiosi significhi altresì: vivere con il cuore !! Ed eccola qui la tua vera essenza, fatta di lealtà , generosità, voglia di stare con gli amici, trovando in ogni occasione quella buona per fare festa...
Quanti gli amici che hai radunato attorno a te con i tuoi molteplici interessi, amici veri, che hai contagiato con il tuo entusiasmo prendendoti con piglio sicuro un posto di merito in tutti i loro cuori. Hai saputo coltivare e far crescere legami speciali e indistruttibili, tanti tra i tuoi più cari nati proprio grazie al tuo sport preferito, la pallavolo. Anche dopo aver lasciato lo sport agonistico x dedicarti ai tuoi amori più grandi: prima Francesco e poi Chiara, tu dall'nima cosi bella hai comunque sempre avuto la cura di far sentire tutte le persone preziose , hai continuato a trovare il tempo per essere amica presente e affidabile, aprendo le porte della tua affettuosa famiglia a chiunque volesse condividere gioie e buon cibo.
Poi purtroppo è arrivata la paura...una prima volta, dove con la tua energia propositiva hai saputo far sembrare tutto cosi affrontabile, cosi vincibile...e una seconda dove hai lottato come nn credevamo possibile, sorprendendoci continuamente con la tua grinta...facendoci sentire nella carne la forza di quei legami che hai stretto con ognuno di noi, quelli di famiglia, quelli d'amore, quelli di amicizia, ma anche quelli di chi ti ha solo incrociata sul suo cammino
Hai mosso tanto di quell'amore, tenendoci ancora più vicino a te, facendoci da scudo, dandoci il tempo di prepararci a qualcosa che sembra ancora così surreale. Hai compiuto davvero qualcosa di incredibilmente coraggioso cambiando per sempre il nostro modo di affrontare la paura, insegnandoci che al di la della fatica, di quando toccando il fondo la sconfitta sembra essere qualcosa di insuperabile è la forza dei legami, del gioco di squadra che può aiutarci a vivere con il cuore!
Grazie Cla
L'ultimo grande gesto di generosità
Claudia, come tutti hanno espresso era amore, gioia, e coraggio e altruismo. Un altruismo che ha segnato l'esistenza della 32enne sino all'ultimo istante della sua troppo breve vita. Esaudendo proprio le sue volontà infatti la famiglia ha organizzato una raccolta fondi per la ricerca contro il cancro. "Un gesto di generosità che può contribuire a portare il suo sorriso e la stessa speranza nella vita di chi sta soffrendo". Chi volesse contribuire può inviare l'offerta all'iban IT 25 P 05216 22900 0000 0444 65227 - Creval, intestato a Parrocchia SS Giorgio Caterina ed Egidio, Acquate, con causale "Donazione per Claudia".
Mario Stojanovic