Auser Lecco, bilancio 2020: oltre 46 mila ore dedicate a chi è più fragile
Il presidente Claudio Dossi: "Se non ci fosse stato il lockdown a fermarci, i nostri volontari avrebbero fatto ancora di più"
Auser Lecco: 16.958 trasporti, 6.526 servizi di consegna spesa, farmaci e pasti, per 363.000 km percorsi. E ancora, 33.206 telefonate sociali effettuate e 1.187 utenti seguiti. Bastano questi numeri per fotografare il 2020 di Auser Provinciale Lecco, un anno di straordinario impegno per sostenere le fasce più fragili della popolazione lecchese, che più hanno patito il violento impatto della pandemia e delle misure restrittive varate per contenerla.
Auser Lecco: 14 sedi sul territorio
I volontari delle sedi di Auser presenti nel territorio del lecchese (Colico, Dervio, Perledo, Mandello del Lario, Abbadia, Valsassina, Lecco, Monte Marenzo, Oggiono, Olginate, Olgiate Molgora, Paderno d’Adda, Cernusco e Cassago Brianza), nonostante le limitazioni e le difficoltà imposte dall’emergenza Covid-19, sono stati fortemente impegnati nel garantire i servizi autogestiti, rivolti principalmente ad anziani e disabili, ma non solo.
Quasi 17mila trasporti sociali
I servizi di accompagnamento e di trasporto di Auser si rivolgono alle persone anziane, disabili e in generale a tutti coloro che patiscono uno stato di mobilità ridotta. Le persone contattano l’associazione per essere accompagnate a fare la spesa, dal dottore, in farmacia, a fare visite mediche o terapie. Alcune di loro hanno la necessità di svolgere pratiche in banca, in comune o in altri uffici. Da ottobre 2020 è iniziato il servizio, molto importante, di raccolta e consegna del latte materno per conto dell’Ospedale Manzoni di Lecco.
Nel dettaglio sono stati effettuati, dai circa 300 volontari presenti in tutto il territorio provinciale, 16.958 trasporti sociali, 3.398 consegne spesa, 338 consegne farmaci, 2.790 consegne pasti, 5 consegne di latte materno. Sono stati seguiti 2.778 utenti, percorsi 363.202 km, per un totale di 14.321 ore di volontariato.
Telefonia sociale: un aiuto nel lockdown
Un altro importante servizio autogestito, attraverso il numero verde 800 99 59 88, è la telefonia sociale. Un’attività di aiuto e contrasto alla solitudine rivolta ad anziani e persone fragili, condivisa con ATS e molti altri comuni della provincia, tra i quali il SID (servizio integrato per la domiciliarità) del Comune di Lecco. Durante il difficile periodo della pandemia, la telefonia è stato un punto di riferimento importante per la raccolta di necessità e istanze che altrimenti probabilmente non avrebbe trovato risposta. Gli utenti hanno trovato conforto e aiuto nella risposta dei 45 volontari di Auser, che presiedono i cinque punti di telefonia presenti a Lecco, Bellano, Colico, Paderno, Brianza casatese. Nel 2020 sono state effettuate 33.206 telefonate, seguito un totale di 1187 utenti, per complessive 15.372 ore di volontariato.
Le videochiamate: orizzonte futuro
Nel 2021 la telefonia sociale si muoverà gradualmente verso il futuro: inizieranno le videochiamate, effettuate attraverso un innovativo servizio di assistenza remota basato su piattaforma di video collaborazione. Il nuovo servizio di videotelefonia, studiato e maturato durante il periodo di pandemia, offrirà più sicurezza e tranquillità agli utenti, che potranno vedere chi li sta chiamando. Sempre attraverso la telefonia è stata svolta un’indagine sugli anziani e i loro bisogni, dati significativi che Auser provinciale Lecco renderà pubblici nelle prossime settimane.
Nonni vigili fuori dalle scuole
Non solo anziani e disabili: un importante servizio svolto da Auser è l’accompagnamento e la tutela dei bambini presso gli istituti scolastici di Lecco. I volontari aiutano i piccoli alunni e i loro genitori ad attraversare in sicurezza sulla strisce pedonali. Un impegno non da poco: 8 scuole elementari, 4 turni al giorno garantiti da 36 volontari. Nonostante il periodo di chiusura delle scuole, il servizio ha richiesto 2856 ore di volontariato.
Attività culturali
Infine Auser propone nel territorio con Auser Leucum, Cernusco, Monte Marenzo, e Progetto Essere molte iniziative di promozione sociale e culturale. Tramite Progetto Essere sono state effettuate 7 conferenze in parte in presenza e in parte attraverso piattaforma digitale su temi come artistici e storici. Sono stati poi promossi, sempre a distanza, corsi di informatica e di chitarra, per un totale di 1400 ore dedicate alla promozione sociale e culturale. Attivo, nonostante le limitazioni, anche il Coro Auser Leucum. 10 i coristi, diretti dal Maestro Gianmichele Brena, protagonisti di 5 uscite e 20 giornate di prove.
I volontari dedicati a chi è fragile
“In tutto i nostri volontari hanno dedicato 46.200 ore del loro tempo alle persone fragili, e se non ci fosse stato il lockdown a fermarci per alcune settimane, il numero sarebbe stato ancora più elevato – spiega il presidente di Auser provinciale Lecco, Claudio Dossi - il ringraziamento va a loro, oltre che ai dipendenti e ai collaboratori. C’è ancora molto da fare per sostenere le tante persone fragili presenti nel territorio, solo insieme alla più vasta rete di volontariato si può dare risposte sempre più efficaci alla domanda dei bisogni sociali, che non sempre si manifestano.
Il mondo del volontariato è prezioso – conclude Dossi - va sostenuto, se necessario anche con una legge regionale che ne riconosca il valore”.