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Memoria
Varenna intitola il nuovo ambulatorio al dottor Maloberti
Per quarant'anni fu il medico dei varennesi
Il rinnovato ambulatorio medico di Varenna sarà intitolato al dottor Ugo Maloberti storico medico condotto del paese scomparso nel 1989. Lo ha deciso all'unanimità il Consiglio comunale.
Maloberti medico per 40 anni
Il dottor Maloberti , nato nel 1907 a Lungavilla, nel Pavese, si era laureato all’università di Pavia nel 1932. Nel 1938 divenne medico condotto e ufficiale sanitario dei Comuni di Varenna e Perledo, stabilendo
inizialmente il proprio studio medico nella sua abitazione di piazza San Giorgio.
"Per quarant’anni ha svolto con dedizione, impegno e umanità, costituendo una figura di riferimento per i molti varennesi a cui ha prestato le proprie cure - ricorda in una nota l'amministrazione comunale - Oltre alla professione medica, egli ha partecipato e contribuito alla vita sociale di Varenna: è stato socio fondatore dell'associazione Pro Varenna, ha collaborato con il Museo ornitologico e di scienze naturali Luigi Scanagatta e in molte occasioni ha raccontato le vicende del territorio come corrispondente del Giornale di Lecco". Maloberti si spense nel 1989 nella propria abitazione di Perledo.
Ristrutturazione dell'ambulatorio
L’occasione per l’intitolazione è stata offerta dalla prossima ristrutturazione dei locali dell’ambulatorio medico, posto a piano terra dell'edificio municipale. L’Amministrazione comunale ha infatti deciso di riqualificare, migliorandone l'efficienza energetica, la sede dell’ambulatorio per renderlo più confortevole per gli utenti ed i professionisti che lo utilizzeranno.
I locali dello ambulatorio medico
Un grazie a tutti i medici
"L’intitolazione dell’ambulatorio al dottor Maloberti costituisce il segno riconoscente della cura da lui prestata per decenni a Varenna ed è, per questo, ricordato da tutti per la sua competenza, disponibilità ed amore verso i suoi abitanti - ha dichiarato il sindaco Mauro Manzoni - Questa intitolazione, che ieri il Consiglio comunale ha approvato, mi sembra inoltre un segno eloquente per il periodo che l’Italia e il mondo stanno vivendo a causa della pandemia da Covid-19. Abbiamo infatti assistito in questi mesi alla riscoperta dell’importanza della figura dei ricercatori e dei medici e, tra questi, in particolare, dei medici di base, un tempo chiamati “medici della mutua”: persone rispettate, stimate e punti di riferimento per le comunità che erano chiamati a servire. Proprio questo anelito al servizio e alla dedizione agli altri è stato il più bel esempio che il dottor Maloberti ci ha lasciato».
Ugo Maloberti, classe 1907
