Lo assicura il sindaco

La scuola non farà il tempo pieno? Ci pensa il Comune

"Dove non arrivasse l'Istituto a garantire i pomeriggi di presenza a scuola per le elementari, lo farà il Comune fino al solito orario delle ore 16, con educatori specializzati, dando preferenza alle famiglie dove lavorano entrambi i genitori"

La scuola non farà il tempo pieno? Ci pensa il Comune
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La scuola non farà il tempo pieno? Ci pensa il Comune. Lo assicura il sindaco di Pescate Dante de Capitani che ha fatto il punto in vista della riapertura delle scuole in programma per il prossimo 14 settembre.

La scuola non farà il tempo pieno? Ci pensa il Comune

"Per quanto riguarda l'organizzazione didattica curricolare della scuola primaria, durante la settimana dovrebbe essere stabilito dall'Istituto Comprensivo l'orario effettivo delle lezioni ed il numero di pomeriggi di competenza della Scuola,che per ora alla luce degli incontri di inizio luglio era stato preventivato in due pomeriggi soltanto, contro i quattro dello scorso anno" spiega il primo cittadino.  "Ricordo comunque che dove non arrivasse l'Istituto a garantire i pomeriggi di presenza a scuola per le elementari, lo farà il Comune fino al solito orario delle ore 16, con educatori specializzati, dando preferenza alle famiglie dove lavorano entrambi i genitori, in caso di iscrizioni superiori al consentito dai protocolli Covid.

E per le medie? "Non ci sarebbero variazioni rispetto a quanto stabilito nel precedente incontro". (clicca qui per i particolari)

Il nodo dei trasporti

"Il nuovo decreto del Presidente della Regione Lombardia pubblicato  31 luglio, detta nuove regole per il distanziamento anche sugli scuolabus, che potranno tornare ad occupare il centro per cento dei posti disponibili in omologazione  - sottolinea De Capitani -  Alla luce delle nuove disposizioni quindi vengono a cadere le limitazioni inizialmente previste per il servizio trasporto alunni, consentendo quindi come lo scorso anno la fruibilità del nostro scuolabus in ogni ordine di posti".

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