Michele Casadio nuovo presidente della Consulta musicale di Lecco
"Guiderò una squadra competente e già appassionata, - afferma Casadio - con l’obiettivo di fare rete tra la Consulta Musicale, le associazioni e gli Enti locali".
Svelato questa mattina (mercoledì 29 luglio), dopo le votazioni di ieri sera (martedì 28 luglio), il nome del nuovo presidente della Consulta Musicale di Lecco. Sarà Michele Casadio, 34 anni, laureato in Comunicazione e didattica dell’arte, conosciuto sul territorio come organizzatore di eventi culturali e per la carica di direttore artistico del Coordinamento Provinciale della Fondazione Telethon, a succedere al mandato triennale di Giuseppe Nogara.
Casadio nuovo presidente della Consulta musicale di Lecco
Le elezioni del nuovo direttivo e del presidente sono avvenute ieri, martedì 28 luglio, nella sede del Coro Alpino Lecchese che ha concesso la location per l’importante assemblea, alla presenza di quasi tutti i rappresentanti dei gruppi che aderiscono alla Consulta. Nogara, dopo aver introdotto la serata con la relazione di fine mandato, ha coordinato le operazioni di confronto su quanto fatto nel triennio, ed ha così posto l’accento sulle linee guida tracciate fino ad ora. Così, le elezioni, che hanno dapprima individuato il nuovo consiglio direttivo, nelle persone di Giambattista Valseschini, Stefano Rusconi, Roberto Chiesa, Paola Pozzi, Elisabetta Frizzi, Chiara Giambagli, con conferma della segretaria Mariaelena Colombo.
“Guiderò una squadra competente e già appassionata, - afferma Casadio - con l’obiettivo di fare rete tra la Consulta Musicale, le associazioni e gli enti locali. Avremo certamente molto lavoro da intraprendere, partendo da un discorso fortemente didattico, che possa allacciare la Consulta al mondo delle scuole lecchesi, dei giovani e di tutti quegli ambienti della musica che rappresentano le originalità corali e strumentali del nostro territorio. Cercheremo di proporre progetti che, valorizzando le tradizioni, possano guardare al futuro di chi fa musica ed alimentare di creatività il nostro amato territorio alpino, che ha molte potenzialità da riscoprire”.
Musica a contatto con il territorio
Nel suo discorso il nuovo presidente ha infatti posto l’accento sulla didattica, come concetto di condivisione del sapere musicale, da pensare per tutte le età; sul territorio lecchese come fonte di potenziali location per portare le esibizioni a diretto contatto con la natura; sull’idea di rassegne tematiche, per valorizzare le peculiarità dei vari gruppi associati alla Consulta e non da ultimo una necessaria riscoperta e valorizzazione del lavoro svolto da grandi Maestri che purtroppo ci hanno lasciato e che hanno operato in Lecco, come Francesco Sacchi e Angelo Mazza. Casadio ha inoltre affermato come sia importante essere ispirati da direttori giovani e meno giovani, competenti e carismatici, di cui Lecco è ben fornita, e da cui trarre importanti insegnamenti, pensiamo tra gli altri, all’ancora attivo e più che mai creativo Giuseppe Scaioli.
“Voglio ringraziare il Coro Grigna dell’A.N.A. di Lecco – conclude Casadio – che ha sostenuto per primo la mia candidatura e il presidente uscente Giuseppe Nogara. A fine agosto cominceremo col nuovo direttivo i lavori di questo cantiere culturale e getteremo le basi per nuovi progetti, compatibilmente con quello che la difficile situazione attuale ci permetterà ma ci sono già i presupposti perché l’esperienza possa giovare, sia per gruppi associati che per la città stessa. Cercheremo di comunicare il più possibile, con coraggio e volontà, il grande messaggio di bellezza che l’espressione musicale porta con sé. Ringrazio i colleghi consiglieri per la fiducia e la stima già dimostratami in sede di elezioni. Farò il possibile per non deluderli”.