Bufera a Galbiate

Assessore silurato dal sindaco, rotta l'alleanza con il Pd

Il segretario dem Giuseppe Visconti: "Effetto destabilizzante, evidentemente voluto da Montanelli che così chiude l’alleanza creata alla vigilia delle elezioni"

Assessore silurato dal sindaco, rotta l'alleanza con il Pd
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Assessore silurato a Galbiate: duro comunicato di contro il sindaco Piergiovanni Montanelli a firma del coordinatore del locale Circolo Pd   Giuseppe Visconti.

Assessore silurato, un boomerang politico

«L’iniziativa assunta dal sindaco Montanelli di ritirare le deleghe all’assessore Tentori ci ha sorpreso e profondamente rammaricato. Non possiamo che stigmatizzare tale decisione e esprimere la nostra vicinanza e solidarietà a Cristina Tentori». Questo l’incipit del comunicato di Visconti. Tranchant il giudizio sulla decisione presa dal primo cittadino, ritenuta anzitutto «sbagliata nel merito».

"Decisione sbagliate nel merito"

«Estromettendo Cristina Tentori dalla Giunta, togliendole le deleghe ai Servizi Sociali, si priva l’Amministrazione comunale di una persona valida, professionalmente preparata, motivata, che ha ampiamente dimostrato il suo impegno a favore della comunità».

"...e nel metodo"

Ma lo sbaglio  sta anche nel metodo: «Perché la decisione, nonostante la sua gravità, sembra essere stata assunta senza previamente consultare tutti i componenti della sua lista e coloro che l’avevano appoggiata, e poi comunicata alla stampa ancora prima che il provvedimento di revoca fosse deliberato, peraltro con dichiarazioni pubbliche rilasciate dal Sindaco ingiuste e lesive dell’immagine e dell’impegno che Tentori aveva fino ad allora profuso per la collettività».

Momento inopportuno: "punita" una infermiera

Infine si contesta l’opportunità del momento: «In un periodo in cui tutti ringraziano gli operatori sanitari, il Comune di Galbiate si distingue adottando un provvedimento “punitivo” nei confronti di un’infermiera che lavora presso l’Ospedale di Lecco e che, durante tale attività, ha contratto il Covid-19, così come alcuni suoi famigliari, e ciononostante si è sempre resa disponibile, anche in quei difficili momenti, e nei limiti in cui era umanamente possibile, per la comunità Galbiatese».

Effetto destabilizzante

Il risultato, «destabilizza l’Amministrazione comunale in un periodo di grave emergenza sanitaria ed economica», ma l’effetto «evidentemente voluto dal sindaco, è quello di porre fine all’alleanza che si era creata alla vigilia delle elezioni, che aveva l’obiettivo di ritornare a una rappresentanza unitaria del centro-sinistra, anche se, a ben guardare, tale scopo è stato sin dall’inizio pregiudicato dalla presenza in lista di altri candidati che avevano orientamenti politici antitetici a quelli del centro-sinistra». Implicito il riferimento ad Andrea Rusconi.

Venute meno le basi dell'alleanza

«Il Pd di Galbiate aveva manifestato l’appoggio alla lista guidata da Montanelli contando sulla presenza di Cristina e Alessandro Tentori, che costituivano una garanzia sull’impronta politica di centro–sinistra dell’Amministrazione, cosa che purtroppo oggi è venuta meno - conclude Visconti - È indubbio che la nomina o destituzione degli assessori è una prerogativa esclusiva del Sindaco: non ci si può tuttavia sorprendere delle ricadute che tali decisioni provocano».

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