Pescate e Garlate: prorogato l'obbligo di mascherina sulla ciclopedonale
È stata prorogata fino al 14 giugno l'ordinanza del sindaco di Pescate che obbliga tutti i frequentatori della ciclopedonale e dei parchi a lago ad utilizzare la mascherina.
È stata prorogata fino al 14 giugno l'ordinanza del sindaco di Pescate che obbliga tutti i frequentatori della ciclopedonale e dei parchi a lago ad utilizzare la mascherina a copertura di naso e bocca, anche a quelli che praticano attività sportiva intensa, che la Regione ha invece esonerato dall'obbligo.
"Un provvedimento condiviso con Garlate"
"Un provvedimento che aveva generato polemiche tra i corridori, i ciclisti e il sottoscritto ma che ho mantenuto convintamente, per tutelare cittadini e i fruitori dei parchi a lago. Un provvedimento condiviso anche col sindaco di Garlate nel solco di una bella collaborazione che ci accomuna da anni, pur avendo orientamenti politici diversi - ha spiegato il sindaco Dante De Capitani - E quindi caro corridore, se vuoi correre da noi senza mascherina te ne vai sui sentieri del monte Barro o sulla strada provinciale, e non su una pista a lago larga due metri o poco più, alitando in faccia alle persone che ti passano a fianco. Anzi ho pure incrementato la segnaletica con nuova cartellonistica chiedendo ai cittadini di redarguire i trasgressori senza mascherina perché potrebbero contagiare loro in primis".