Prima messa in Basilica con i fedeli: "Ci siamo occupati del corpo, ora pensiamo all'anima" FOTO E VIDEO
Nella mattinata di oggi, lunedì 18 maggio 2020, ben distanziati, con indosso mascherina e guanti, i lecchesi sono tornati nella loro chiesa per assistere e partecipare alla celebrazione officiata dal prevosto di Lecco
E' davvero con grande gioia che ci troviamo, per la prima volta a celebrare insieme la messa ed è una buona notizia, perché,questo virus, sta arretrando. In questi ultimi mesi ci siamo occupati del corpo ma ora, insieme, lo facciamo anche dell nostra anima". Queste le parole pronunciate da monsignor Davide Milani durante la prima messa in Basilica con i fedeli dopo quasi tre mesi.
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Prima messa in Basilica con i fedeli
Nella mattinata di oggi, lunedì 18 maggio 2020, ben distanziati, con indosso mascherina e guanti, i lecchesi sono tornati nella loro chiesa per assistere e partecipare alla celebrazione officiata dal prevosto di Lecco. "Amatevi gli uni e gli altri, dice Gesù nel Vangelo E anche noi in questi mesi, che siamo stati in casa insieme, abbiamo capito il significato di queste parole - ha detto don Milani durante l'omelia Non è un comando antico, ma attuale. Non a caso proprio oggi abbiamo letto questo brano: come amiamo Gesù, così così dobbiamo amare i fratelli. Da oggi torniamo a nutrire ancora la nostra vita con l'Eucarestia, e ciò affinché continuiamo ad amare i fratelli, soprattutto i più bisognosi".
La Comunione
Dopo l'omelia i fedeli si sono affiancati alla Comunione che, secondo le nuove disposizioni, viene impartita dal sacerdote che si avvicina ai banchi. "Comprendiamo che ci sono alcuni disagi rispetto a prima, ma, portiamo pazienza - ha aggiunto don Milani - pensiamo a chi è ammalato ed alle persone che ci hanno lasciato".
Mario Stojanovic