Riccardo e Daniel, morti in casa a 18 e 19 anni: l'autopsia chiarirà se è stata overdose
Importanti saranno anche le dichiarazioni delle due ragazze che si trovavano con le vittime e che sono state sottoposte a interrogatorio da parte dei militari che stanno conducendo le indagini.
Sono state trasportate in camera mortuaria a disposizione dell'autorità giudiziaria le salme dei due giovani di 18 e 19 anni morti ieri, domenica 26 aprile 2020, in una casa a Colico. Una tragedia i cui contorni, al momento, sono ancora tutti da chiarire. I Carabinieri sono al lavoro per cercare di ricostruire cosa abbia causato ad entrambi i giovani un arresto cardiaco fatale. Sara quindi fondamentale l'autopsia per capire se si sia trattata di una overdose.
Riccardo e Daniel, morti in casa a 18 e 19 anni: l'autopsia chiarirà se è stata overdose
La procura di Lecco quindi con tutta probabilità darà mandato al medico legale di eseguire un esame sui corpi delle due giovanissime vittime. I due Daniel Ghedin, nato a Lecco il 7 maggio 2001 residente a Sorico e Riccardo Micheli, nato a Saronno il 5 febbraio 2002 e residente a Piantedo, si trovavano in un appartamento nella zona di via Nazionale Nord a Colico.
Non erano soli quando, intorno alle 21 i sanitari, i Vigili del Fuoco di Morbegno e i Carabinieri e sono entrati nell'abitazione per soccorrerli. Con loro c'erano altri giovani, tra i quali due ragazze. Secondo le prime informazioni sembra che il gruppo avesse partecipato ad una sorta di festino. Il sospetto, che come detto dovrà essere eventualmente confermato dagli inquirenti, anche con il supporto degli esami scientifici, è che i giovani che si sino sentiti male abbiano assunti delle sostanze stupefacenti.
Importanti saranno anche le dichiarazioni delle due ragazze che si trovavano con le vittime e che sono state sottoposte a interrogatorio da parte dei militari che stanno conducendo le indagini.