Lingua brianzola da oggi una rubrica sul Giornale di Merate
Ogni settimana Roberto Beretta ci condurrà alla scoperta di parole e modi di dire di un tempo
Una pillola di lingua brianzola al giorno toglie il medico di torno. Ancor più se scritta e argomentata da chi, con il lavoro di mesi e mesi, ha saputo tradurre 30mila termini. Dando quindi alle stampe un vero e proprio vocabolario. Da oggi, martedì 2 gennaio, il Giornale di Merate inaugura una nuova rubrica. E il titolo non poteva che essere in «lingua madre». «La balèta de dialétt». Ovvero la pillola di dialetto, tradotto per i non «bilingue». Che ogni settimana potranno scoprire parole, proverbi e modi di dire che appartengono alla cultura popolare del passato della nostra Brianza. E che, ahinoi, rischia ormai di scomparire.
Lingua brianzola, una rubrica per riscoprirla
I nostri lettori che già conoscono il dialetto, grazie alle pillole settimanali, potranno invece mettere alla prova le proprie conoscenze riguardo al brianzolo. Scritte da Roberto Beretta, cassaghese classe 1954 autore del dizionario brianzolo-italiano-brianzolo in vendita in tutte le principali librerie del Meratese e Casatese. E curatore della nostra nuova rubrica. «L’idea è nata sinceramente un po’ per caso - ha raccontato l’autore in occasione della presentazione della sua opera avvenuta qualche settimana fa - grazie a mia nipote Paola, che tenta di parlare in dialetto ma sempre con scarsi risultati».
Un dizionario dal brianzolo all'italiano
Un punto di partenza curioso insomma, dal quale poi Beretta ha costruito un vero e proprio vocabolario. «Da lì ho iniziato a pensare alla possibilità di realizzare un dizionario brianzolo, un po’ per poter agevolare i ragazzi e un po’ per riportare in vita questa lingua, ormai poco utilizzata - ha proseguito Beretta - In contemporanea ho visto su internet il dizionario online di Enrico Spreafico e ho pensato quindi di realizzarne uno cartaceo e un po’ più completo». Un lavoro imponente, una vera e propria miniera di proverbi che Roberto Beretta ha voluto offrire anche ai lettori del Giornale di Merate. La prima «balèta» è dedicata alla parola brasc. Di martedì in martedì ne conosceremo una nuova. Così come tutti i modi di dire e proverbi legati ad essa.