Vent'anni di viaggi nei calendari del dottor Giulio Brivio
Medico per professione, in forze al reparto di Medicina del San Leopoldo Mandic di Merate fino al mese di novembre, Giulio Brivio, 66 anni, è un viaggiatore per passione.
Giulio Brivio: l'allergologo che ha girato il mondo
Quest'anno le immagini del calendario sono dedicate alle alture del Golan
Medico per professione, in forze al reparto di Medicina del San Leopoldo Mandic di Merate fino al mese di novembre, Giulio Brivio, 66 anni, è un viaggiatore per passione. E dal 1999 quei viaggi si sono trasformati in un calendario distribuito ad amici, pazienti, case farmaceutiche ed appassionati del settore. Quest'anno il suo almanacco riporta le immagini del suo ultimo viaggio sulle alture del Golan, sui confini di Israele, Siria, Libano e Giordania, conosciute anche come Gaulantide.
Un viaggio straordinario
Racconta Giulio Brivio: "E' stato un viaggio straordinario in una terra bellissima. A un certo punto mi sono fermato a scattare una foto in un'area militare e la sentinella ha sparato un colpo di fucile in aria. Io e mia moglie Elisabetta (la dottoressa Elisabetta Boscolo sua compagna nella vita, sul lavoro e nei viaggi) ci siamo subito allontanati. Ma poco dopo sopra la nostra auto volava un enorme drone che probabilmente ci ha identificati come turisti e si è allontanato".
Il calendario un'idea nata per caso nel 1999
"L'idea di realizzare un calendario venne nel 1999 da un amico rappresentante per una casa farmaceutica. Conosceva la mia grande passione per i viaggi e mi suggerì di realizzare un almanacco. Non solo, perché l'azienda per la quale lavorava decise di sponsorizzarlo. Così nacque il primo calendario che ebbe un successo insperato, tanto da trovarmi a realizzarne un secondo, l'anno successivo. Il mio amico poi andò in pensione e sebbene avesse lasciato detto al suo sostituto di proseguire con l'attività di sponsorizzazione nel 2006 mi ritrovai senza finanziatori. Decisi di continuare comunque".
Qualche incidente di percorso
"Qualche incidente di percorso c'è stato, come nel 2007 quando per un errore del tipografo fui costretto a buttare un migliaio di almanacchi. Ma per il resto è andato tutto bene e ho trovato in seguito un'altra casa farmaceutica che prende i miei calendari e poi mette io suo logo. Naturalmente non ci guadagno nulla, quello della fotografia per me è solo un hobby".
Ha girato il mondo tranne l'India
Il dottor Brivio ha girato il mondo: Patagoia, Alaska, Uzbekistan, Ecuador, Namibia, Etiopia, Libano, Giordania.... sono solo alcune delle tante mete raggiunte. Manca l'India. "Non credo che riuscirò mai ad andarci. So che è una terra molto bella, ma nel 1989 mi recai in un viaggio a Singapore, Malesia e Thailandia. L'areo fece scalo tecnico a Bombay e scesi per due ore. L'umanità che vidi, persone così povere e affamate da non riuscire a reggersi in piedi, mi sconvolse così tanto che non ho mai pianificato un viaggio in India".
Le Galapagos
"Uno dei viaggi che le persone dovrebbero fare una volta nella vita è girare fra le isole delle Galapagos, Infatti nelle sue terre remote, vive una grande varietà di piante e animali, alcuni dei quali esistono solamente in questo territorio. Charles Darwin visitò l’arcipelago nel 1835, e fu quello che vide in queste isole a ispirargli in seguito la teoria dell’evoluzione".
Uno dei calendari di maggior successo è quello del mercato della frutta di Barcellona
"Uno dei calendari di maggior successo è stato quello del mercato coperto della frutta di Barcellona. Inoltre nel 2015 poi ho dedicato un intero almanacco ai murales di Orgosolo". E poi c'è stato quello dedicato alle Frecce tricolori... Insomma momenti indimenticabili che il dottor Brivio ha condiviso con amici e pazienti e che continuerà a condividere...