Tra i contagiati anche Maria Beatrice Stasi, direttore generale del Papa Giovanni
La dirigente ospedaliera è il quinto "caso lecchese" registrato nel bollettino quotidiano dell'epidemia

La dottoressa Maria Beatrice Stasi, direttore generale dell’Asst Papa Giovanni XXIII, «è risultata positiva al tampone. Voglio rassicurarvi, sta bene ed è in isolamento domiciliare a casa». La notizia è stata confermata dall’assessore regionale al welfare Giulio Gallera nel corso della consueta conferenza stampa indetta ieri a Milano per fare il punto sulla situazione epidemiologica legata ai casi di Coronavirus.
Beatrice Stasi è di Calolziocorte
Come noto, la dg dell'azienda sanitaria bergamasca è originaria e anche residente di Calolziocorte. E' lei il quinto caso "lecchese" - e anche il terzo ubicato nel comune della Valle San Martino - registrato nel bollettino quotidiano diramato ieri da Regione Lombardia. «Dalla sera di domenica scorsa accusava sintomi che hanno reso necessaria l’esecuzione del tampone, refertato oggi e risultato appunto positivo» conferma una nota stampa diffusa dall’ospedale bergamasco in serata. Da lunedì la dottoressa Stasi ha lavorato da casa, partecipando telefonicamente alle riunioni dell’Unità di crisi e tenendosi costantemente collegata sia con Regione Lombardia sia con la propria azienda e continuerà a farlo fino alla completa guarigione».
Numeri in crescita verso il picco
Nel corso della conferenza è stato aggiornato il bilancio delle persone risultate positive al tampone. «I dati che vi presentiamo sono purtroppo in crescita. I positivi in Lombardia sono 1820 (+300 rispetto a ieri). I pazienti ricoverati in ospedale sono 877, mentre quelli in terapia intensiva sono 209. I soggetti in isolamento domiciliare risultano essere 411. Aumentano di molto le persone dimesse, salite a 250, ma aumentano anche le vittime, con 73 decessi accertati».