"Museo Torri" nuova vita per la collezione di fossili FOTO
Ogni prima domenica del mese, fino a giugno 2020, sarà possibile visitare la collezione.

Tra i muri del municipio di Caprino Bergamasco c'è un piccolo grande tesoro: decine di teche contenenti fossili raccolti sul Monte Albenza da Luigi Torri. Si tratta appunto del "Museo Torri", una collezione di testimonianze, che da lunedì 3 febbraio 2020 è nuovamente aperta al pubblico.
"Museo Torri" nuova vita per la collezione di fossili
Lunedì 3 febbraio è stata inaugurata la riapertura al pubblico della "Collezione museale Luigi Torri". Moltissimi partecipanti all'evento, caprinesi e non. Hanno preso parola il sindaco Davide Poletti, Matteo Rossi, Teresa Paolicchio e Valentina Carrara della Liberi Sogni, il professor Fabio Bonaiti coordinatore dell’Ecomuseo Val San Martino, Fabio Baio geologo e Christian Cannella laureando in geologia. Grazie all'impegno della cooperativa Liberi sogni, dell'Amministrazione comunale e della fondazione Cariplo, per il primo semestre del 2020 sarà possibile visitare il museo ogni prima domenica del mese dalle 14.30 alle 17.30 e durante l'evento le Corti in Vigna. Un gruppo di volontari debitamente formati accoglierà i visitatori e li porterà alla scoperta non solo della storia del territorio, ma della vita del caprinese Luigi Torri.

Museo Torri

Sindaco Davide Poletti

Matteo Rossi, presidente Liberi Sogni

Fabio Bonaiti Ecomuseo Val San Martino e Teresa Paolicchio Liberi Sogni

Christian Cannella

