Giubiana al rogo grande festa sotto il Monte Barro
Questo pomeriggio a Galbiate il rito della esecuzione della strega dell'inverno di fronte a duecento spettatori.
L'antico rito della Giubiana al rogo ha visto questo pomeriggio la partecipazione di oltre duecento galbiatesi riuniti nel parco ludico del paese per la festa organizzata dal Comitato Genitori Galbiate.
Giubiana al rogo
Ad animare l'evento anche la Banda e le Majorettes, mentre volontari del gruppo Protezione civile hanno garantito che la manifestazione si svolgesse in tutta sicurezza. La festa è iniziata nel pomeriggio con una lettura animata nella locale scuola secondaria di primo grado. Da qui ha poi mosso il corteo che, nel frastuono di pentole e cucchiai, ha accompagnato il fantoccio, che rappresenta la strega dell'inverno, fino al luogo della sua esecuzione.
La tradizione contadina
La tradizione contadina fa coincidere il rito della Giubiana con la fine dell'inverno, ovvero nei giorni più freddi della stagione, anche detti "i giorni della merla". Il falò si dovrebbe tenere l'ultimo giovedì di gennaio, ma il sabato risulta più gettonato perché consente una più ampia partecipazione. La tradizione vuole che al calore del fuoco si accompagni quello del vin brulè e di un buon risotto giallo con luganega. Non mancano i dolci che anticipano i festeggiamenti del Carnevale. A Galbiate si è distribuita polenta con formaggio, in alternativa parimenti gustosa.