Befana: solo carbone per sindaco e Giunta di Calolzio
Per la Befana Diego Colosimo di cambia Calolzio ha assegnato solo carbone alla maggioranza

Niente dolci dalla Befana per k'Amministrazione di centro destra
Befana amara per la giunta e il primo cittadino
Il 6 gennaio è tradizionalmente la festa della Befana che porta dolci ai bimbi buoni e carbone a quelli cattivi. Ma nella giornata di lunedì, secondo i componenti dell’opposizione, il Sindaco e la Giunta calolziesi otterranno soltanto carbone.
Comunicato pungente di Cambia Calolzio
Con un comunicato stampa ironico ma pungente, la minoranza Cambia Calolzio di Diego Colosimo ha bocciato l’operato del Centro destra, al governo della città dalla scorsa primavera puntando il dito sui tanti edifici comunali che stanno andando in malora.
L'elenco degli edifici comunali abbandonati
"Ex Distretto Sanitario in centro paese - si legge nel testo - ex Cinema Manzoni ed ex portineria della Sali di Bario vicini alla stazione ferroviaria, ex scuole elementari di Sala a cui ora si è aggiunto anche l’asilo abbandonato, ex mensa comunale del Pascolo, la scuola elementare in via di svuotamento di Rossino. Questi immobili di proprietà comunale e quindi di tutti i cittadini continuano ad essere per le amministrazioni che si sono succedute negli anni, un “vuoto a perdere”. Un patrimonio enorme non gestito che diversamente potrebbe dare ricchezza alle casse comunali e ai bisogni di servizi pubblici".
Tentativi di "svendopoli"
"A parte alcuni insani tentativi di “svendopoli” di alcuni edifici, andati a vuoto, la Lega e il centro destra che attualmente governano il Comune non pensano di progettare con i cittadini un lavoro per cercare di mettere nel miglior modo possibile a frutto l’importante patrimonio immobiliare Comunale".
Ecco perché la befana porterà solo carbone alla maggioranza
Ecco perché la Befana pèorterà solo carbone alla maggioranza. "Il Gruppo Civico Cambia Calolzio, in occasione del 6 gennaio, regala “virtualmente” il carbone al sindaco Marco Ghezzi e a tutti i componenti della sua Giunta per l’incapacità di valorizzare i tanti beni comunali in disuso da anni".