Anche quest'anno lettera a Babbo Natale per chiedere "treni all'altezza"

Gilardi: "Non chiediamo tanto, semplicemente un trasporto ferroviario all’altezza delle aspettative dei lombardi. Per questo diciamo basta a Trenord"

Anche quest'anno lettera a Babbo Natale per chiedere "treni all'altezza"
Pubblicato:
Aggiornato:

Una lettera a Babbo Natale per chiedere treni all’altezza. Il PD della Provincia di Lecco tornerà nelle stazioni della provincia con un volantinaggio nel corso della prossima settimana, per dire basta a Trenord e ai continui ritardi e disagi che ogni giorno subiscono i pendolari lecchesi. Come ieri, quando dopo un mattinata fatta di guasti e disagi, la serata è stata ancora più drammatica con un principio di incendio a bordo di un treno diretto a Lecco ma che ha necessariamente interrotto la sua corsa a Sesto San Giovanni.

LEGGI ANCHE Fiamme e fumo su un treno diretto a Lecco

Anche quest'anno lettera a Babbo Natale per chiedere "treni all'altezza"

“Basti pensare alla situazione deprecabile della linea S8 – spiega Antonio Gilardi, responsabile Infrastrutture e Trasporti dei dem lecchesi – che si è rivelata la peggiore di tutta la Lombardia in termini di puntualità e di soppressioni di treni negli ultimi mesi. Davanti a tutto ciò, il continuo scaricabarile dell’Assessore Claudia Terzi è in commentabile. La situazione attuale è figlia del disinteresse di Regione Lombardia verso il trasporto ferroviario. Le soppressioni e i ritardi che ogni giorni assillano i pendolari – prosegue Gilardi – sono infatti dovuti nella stragrande maggioranza dei casi a rotture e alla cattiva manutenzione del materiale rotabile”.

LA LETTERA DEL 2017 “Regalaci qualcuno che pensi a noi”

LA LETTERA DEL 2018 I pendolari ci riprovano e scrivono a Babbo Natale: “Aiutaci tu”

Le richieste a Santa Claus

“Con il simpatico espediente della lettera a Babbo Natale, avanziamo delle richieste semplici: basta ritardi, basta soppressioni, treni nuovi anche sulla linea S8, mantenere l’abbonamento ‘solo treno’, maggiore sicurezza a bordo, maggiore manutenzione, niente incedi o allagamenti a bordo. Non chiediamo tanto – aggiunge Gilardi –, chiediamo semplicemente un trasporto ferroviario all’altezza delle aspettative dei lombardi. Per questo diciamo basta a Trenord: serve una gara europea in grado di garantire un servizio migliore, l’anticipo di nuovo materiale rotabile e la fine dell’ambiguità per cui controllore e controllato coincidono”.

Al link bit.ly/bastatrenord è possibile firmare la petizione lanciata dal PD Lombardia per dire #BastaTrenord.

Seguici sui nostri canali
Necrologie