Simone Savogin, campione italiano di poetry slam, chiude "Giù dal Muro"
In programma anche gli incontri con il giornalista di “Internazionale” Andrea Pipino e con la studiosa Liza Candidi
Per la grande chiusura uno spettacolo tra poesia e improvvisazione di e con Simone Savogin, campione italiano di poetry slam. E poi, in questa ultima settimana di eventi, gli incontri con il giornalista di Internazionale Andrea Pipino e con la studiosa Liza Candidi, attesi per parlare rispettivamente dei nuovi nazionalismi europei e degli spazi di memoria nella Berlino post Muro. Dopo più di un mese di appuntamenti, si avvia verso la sua conclusione Giù dal Muro, la rassegna storico-culturale che il Consorzio Brianteo Villa Greppi dedica ai trent’anni dalla caduta di quel muro che per quasi tre decenni ha fisicamente separato la capitale tedesca, l’Europa e il mondo intero. Un’iniziativa curata dal consulente storico del Consorzio Villa Greppi Daniele Frisco e che ha già portato in numerosi comuni brianzoli una carrellata di eventi di livello, dall’incontro con il musicista e scrittore Massimo Zamboni a quello con lo scrittore e saggista Francesco M. Cataluccio.
"Giù dal Muro"
Ora, a una settimana dalla chiusura, il cartellone ha ancora in serbo tre appuntamenti, a partire da quello fissato per giovedì 7 novembre alle 21, nella Sala Civica Sandro Pertini di Osnago. Ospite della rassegna sarà Andrea Pipino, giornalista responsabile delle pagine europee del settimanale Internazionale e autore del libro “NAZIONALISMI”.
Un volume, quest’ultimo, che sarà presentato durante la serata e che approfondisce un fenomeno di stretta attualità: da qualche anno l’Europa è alle prese con l’emergere di movimenti nazionalisti e ultraconservatori, un’avanzata della destra illiberale che ha origine nell’Europa centrale e orientale. Attraverso sei interviste a intellettuali, storici, scrittori e politologi di altrettanti paesi (Ungheria, Polonia, Croazia, Austria, Romania e Russia), il libro aiuta a capire i contorni e i contenuti di questa controrivoluzione conservatrice e a individuarne le radici storiche, sociali e culturali.
9 novembre, data storica
Due, invece, gli appuntamenti fissati proprio in occasione della ricorrenza precisa della caduta del Muro di Berlino: il 9 di novembre. Attesa per le 16.30, nella Sala Civica della Biblioteca di Veduggio con Colzano, la studiosa Liza Candidi, dottore di ricerca in Antropologia, berlinese d’adozione e autrice del libro “SPAZI DI MEMORIA NELLA BERLINO POST-SOCIALISTA”.
A tre decenni dalla caduta del Muro, l’eredità della Repubblica Democratica Tedesca pone problemi identitari e politici, che si riflettono nelle contraddizioni della nuova Berlino. Attraverso questo volume, l’autrice esplora le diverse espressioni di memoria della DDR presenti nella capitale, i loro sviluppi e le modalità di relazione reciproca. Un viaggio nel cuore cicatrizzato della Berlino unita.
Gran finale con Simone Savogin
Ci si dà appuntamento alle 21 nella Sala Consiliare di Cassago Brianza per quello che è l’evento conclusivo: lo spettacolo che dà il titolo all’intera rassegna e che ha per protagonista Simone Savogin, pluricampione italiano di poetry slam nonché finalista di Italia’s Got Talent 2019. Una serata, quella di Cassago Brianza, tra improvvisazione e narrazione, dedicata proprio alla sera del 9 novembre del 1989. Con i suoi versi e le sue rime, il poeta porterà in scena l’atmosfera di una nottata storica, immergendo il pubblico nelle emozioni indescrivibili di chi ha vissuto quei momenti e quell’aria di cambiamento.