Conferite le borse di studio a Olgiate
Premiate quattro studentesse. "E' innegabile: le donne ci bagnano il naso"
La cerimonia di consegna delle borse di studio si è tenuta giovedì sera all'apertura del consiglio comunale
Quattro borse di studio da 250 euro l'una
"E' innegabile: le donne ci stanno bagnando il naso". Non ha rinunciato a una battuta il sindaco Giovanni Battista Bernocco nel conferire le borse di studio relative all'anno scolastico 2016/2017. La cerimonia si è tenuta giovedì sera in apertura del consiglio comunale, convocato tra le altre cose per discutere il piano di diritto allo studio. A conquistare il riconoscimento economico messo in palio dall'amministrazione comunale sono state quattro ragazze, licenziate dalla scuola media Emilio Gola con la votazione di 10 o 9. Si tratta di Susanna Biollo, Denise Andreoni, Letizia Lotti e Matilde Gatti.
I primi veri riconoscimenti al merito scolastico
Lo scorso anno, l'amministrazione Bernocco, insediatasi solo qualche mese prima, non era riuscita a prevedere lo stanziamento di fondi per i premi allo studio. Quest'anno invece, sono stati messi mille euro a bilancio ed è stato poi pubblicato un bando, con scadenza il 30 novembre. "Abbiamo ricevuto quattro domande e tutte e quattro sono risultate idonee - ha precisato il primo cittadino - Per cui abbiamo erogato 4 assegni da 250 euro l'uno". Il sindaco si è poi congratulato con le studentesse per l'importante traguardo raggiunto. Anche il capogruppo di Uniti per Olgiate Pino Brambilla si è unito ai complimenti cogliendo l'occasione anche per porgere gli auguri di buone feste.
Presentato poi il piano di diritto allo studio
Il consiglio comunale è poi proseguito con la presentazione del piano di diritto allo studio. L'assessore Paola Colombo ha voluto ribadire le novità inserite nel documento relativo all'anno scolastico in corso, sottolineando l'importante investimento, pari a poco più di 900mila euro, promosso dall'amministrazione comunale per le realtà scolastiche. "Gli studenti della scuola primaria hanno trovato a settembre un ambiente completamente nuovo, con pavimenti, infissi, luci e bagni rifatti" ha spiegato con orgoglio. Nuovi spazi che vanno di pari passo con nuove opportunità educative (tra cui la possibile apertura di una sezione Montessori alla scuola dell'infanzia Sommi Picenardi e l'apertura del nido a San Zeno) e nuovi progetti, tra cui quello dell'insegnamento della lingua inglese da parte di un docente madre lingua.
Documento approvato all'unanimità
"Fa piacere vedere tutto questo entusiasmo e questa partecipazione, anche se diversi punti presentati come novità si collocano invece nel solco della tradizione" ha precisato, dai banchi della minoranza, il capogruppo Brambilla. "Ci teniamo poi a sottolineare che gli interventi edilizi effettuati sono stati possibili grazie allo svincolo di risorse da parte del governo". Dopo alcune richieste di chiarimento e precisazione da parte di altri consiglieri, il documento è stato approvato all'unanimità dall'intero consiglio comunale.