"Felice Gimondi: atleta coraggioso, ostinato e leale"
A pochi giorni della scomparsa, l'ex presidente Beppe Dell'Oro ricorda la serata in cui il campione fu ospite della biblioteca di Monte Marenzo

"Un atleta coraggioso, ostinato e leale": così Beppe Dell’Oro, all’epoca presidente della biblioteca di Monte Marenzo, ricorda la serata con Felice Gimondi, a pochi giorni dalla scomparsa del campione di ciclismo.
L'incontro con Felice Gimondi era avvenuto nel 2007
L’incontro degli amici della Biblioteca Comunale di Monte Marenzo con Felice Gimondi avvenne in una sera del 2007, in occasione della presentazione di un volume di racconti del dottor Gianfranco Brini. "Uno di questi racconti - racconta Dell’Oro - che dava poi il titolo al libro, era “Ha vinto Gimondi” e l’autore nel colloquio per la preparazione della serata ci propose: “Sono amico di Gimondi e se lo invitassimo alla presentazione del libro?” Detto fatto! Per l’occasione ci procurammo copie del libro “Felice Gimondi. Storia di un uomo che ha saputo essere campione anche nella vita” del giornalista Ildo Serantoni che Gimondi autografò con piacere. E’ inutile dire che la serata fu un successo e che il dottor Brini lasciò il centro della scena al campione. La narrazione delle vittorie e delle sconfitte (accidenti a Merckx) condita da episodi poco noti al pubblico fu avvincente e fece emergere la semplicità di un atleta coraggioso, ostinato e leale. Ciao Felice ti ricorderemo in maglia “gialla” e “rosa”, in maglia” azzurra” da nazionale e soprattutto con la maglia arcobaleno da Campione del Mondo".
