Giuseppe Procopio pronto a un nuovo mandato: ecco la Merate che vorrei
Intervista a tutto campo con il vicesindaco di Merate.
Il vicesindaco Giuseppe Procopio racconta la Merate di domani.
Giuseppe Procopio svela le sue ambizioni politiche
Trascorrerà questo anno e mezzo che manca alla prossima tornata elettorale "facendo il suo", con impegno e passione, come ha sempre fatto. Cosa poi deciderà di fare l’assessore ai Lavori pubblici e vicesindaco di Merate Giuseppe Procopio ancora non lo sa, o almeno non lo dice, ché da consumato politico qual è, sa bene che non è opportuno scoprire le carte anzitempo. Del resto è ancora presto perché il gruppo di maggioranza di Più Merate, cui appartiene, decida cosa fare. Il gruppo potrebbe infatti decidere, come già accadde con la Giunta Robbiani nel 2014, di imboccare strade separate nel 2019. Ancora meno chiaro è il futuro di «Alternativa popolare» di cui è coordinatore nazionale Maurizio Lupi, al quale Procopio è legato da anni e non solo attraverso la Fondazione Costruiamo il futuro di cui l’assessore meratese è segretario.
Una nuova classe dirigente
Anche se non nega di ammiccare agli ex alleati di governo (e in particolare a Massimo Panzeri di Prospettiva Comune), Procopio dichiara sicuro che nel prossimo futuro "il gruppo di Più Merate sarà chiamato a dare una grande prova di maturità". Quanto alle priorità di qui alla fine della legislatura, al primo posto, afferma, c'è il progetto esecutivo definitivo di riqualificazione di viale Verdi.
L'intervista completa sul Giornale di Merate in edicola da martedì 12 dicembre