Radicati andiamo altrove: domenica si svela L'Amo, l'atteso calendario di Giuseppe Villa
L'ottavo capitolo del progetto creativo di Beppe Villa verrà ufficialmente svelato domenica 27 novembre 2022, a partire dalle 17, con l'evento in programma nel suo quartier generale, l'Officina di via Partigiani 41 nel rione di San Giovanni.
![Radicati andiamo altrove: domenica si svela L'Amo, l'atteso calendario di Giuseppe Villa](https://primalecco.it/media/2022/11/1-25-420x252.png)
Un amore che non è catena, ma radice. Un legame che non schiaccia ma che è trampolino. Un attaccamento che non imprigiona ma che conferisce forza per guardare anche lontano con la consapevolezza che casa è sempre qui, pronta ad accogliere senza limitare. Perchè, per dirla con le sue parole, "radicati andiamo altrove". Questo il filo conduttore dell'edizione 2023 di L'Amo, l'ormai tradizionale (e attesissimo) calendario realizzato Giuseppe Villa, creativo made in Lecco che dal 2012 "scandisce il tempo" dei lecchesi con il suo prezioso almanacco.
Radicati andiamo altrove: domenica si svela L'Amo, l'atteso calendario di Giuseppe Villa
Visualizza questo post su Instagram
L'ottavo capitolo del progetto creativo di Giuseppe Villa verrà ufficialmente svelato domenica 27 novembre 2022, a partire dalle 17, con l'evento in programma nel suo quartier generale, l'Officina di via Partigiani 41 nel rione di San Giovanni. Un appuntamento da non perdere, un "vernissage" che si preannuncia coinvolgente e, perchè no, anche itinerante, ma non è ancora il momento di svelare troppo.
![](https://primalecco.it/media/2022/11/beppe-villa.png)
Quel che con certezza possiamo dire sin da ora è che, grazie a L'Amo, Lecco continuerà ad essere protagonista, seppur con una veste nuova rispetto al passato. "La chiave di questa edizione è una visone differente che viene offerta da un caleidoscopio, vocabolo che precede la parola calendario sul vocabolario, e che ti permette di osservare la realtà con sfaccettature diverse - spiega Giuseppe Villa - Con questo filtro ho guardato e mi sono soffermato sui dettagli di questo nostro territorio, al quale sono da sempre legato e che è sempre stato stato fulcro del mio progetto, e da lì sono partito. Uno zoom che ha permesso la scoperta di piccoli grandi gioielli della nostra terra che potrebbero essere piccoli grandi gioielli di qualsiasi terra".
Visualizza questo post su Instagram
Immagini che nel loro "anonimato" non evocano luoghi comuni o i grandi classici della lecchesità, dal Matitone al Resegone, ma che diventano un ponte per guardare altrove, per spiccare il volo. Con Lecco sempre nel cuore.