Calcio Lecco, ennesimo scossone: via Riboldi

Calcio Lecco, si dimette Riboldi
Calcio Lecco, ennesimo scossone
Ennesimo scossone in casa Calcio Lecco, dove ieri sera ha rassegnato le dimissioni il direttore generale Emanuele Riboldi. Il dirigente, a fianco di Paolo Di Nunno dai tempi del Seregno, non sarà più quindi alla guida della società di via don Pozzi, dove era entrato lo scorso giugno. Non è dato sapere le ragioni della sua scelta, anche se sono pienamente ipotizzabili.
Le interferenze esterne
La Calcio Lecco, ormai è noto a tutti, vive una bipolarità gestionale che più volte, in questi mesi, è esplosa con livore. Da un lato la società "ufficiale", che era in mano a Riboldi e Gizzarelli, pure lui dimissionario poche settimane fa. Dall'altra, Daniele Bizzozero, ex patron bluceleste e grande amico di Paolo Di Nunno. Un'intervista del Giornale di Lecco tre settimane fa ha reso evidente a tutti ciò che si sospettava, ovvero che i fili della squadra fossero effettivamente in mano a lui.
Il comunicato del club
Due settimane fa il presidente Di Nunno aveva tentato di fare ordine e chiarezza, con un comunicato stampa, un po' tardivo, in cui sottolineava la distanza tra Bizzozero e il suo Lecco. Ma l'addio di Riboldi di ieri sera è stato improvviso: chi aveva parlato con lui pochi giorni fa non immaginava che il direttore generale prendesse questa scelta. E il giovane dirigente, oggi, non intende rilasciare dichiarazioni. Segno che in via don Pozzi le acque si sono tutt'altro che calmate.