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Macchine da caffè: dalle soluzioni domestiche e quelle per bar e locali

Macchine da caffè: dalle soluzioni domestiche e quelle per bar e locali
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Periodicamente vengono realizzate ricerche sul consumo in Italia dei cibi e delle bevande più comuni; ovviamente non possono mancare quelle sul consumo del caffè, una bevanda che è conosciuta in tutto il mondo, ma che in Italia è particolarmente apprezzata.

Nell’aprile del 2023, per esempio, è uscito un articolo sul portale web dell’agenzia ANSA che pubblicava le stime sul consumo di tale bevanda fornite da SCA Italy (Speciality Coffee Association, un’associazione di categoria), stime secondo le quali l’Italia è il settimo Paese al mondo per consumi annui di caffè: 5,2 milioni di sacchi, vale a dire 95 milioni di caffè, 1,6 in media per ogni abitante.

La predilezione degli italiani per il caffè ha origini antiche e mentre nel XVI sec. era una bevanda riservata ai ceti più abbienti, oggi il suo consumo è estremamente popolare. Ovviamente nel corso dei secoli sono cambiate le modalità di preparazione e, anche se molti italiani continuano a prepararlo con la classica Moka, oggi sono sempre di più coloro che hanno scelto di utilizzare appositi elettrodomestici: le macchine da caffè espresso, di cui esistono versioni più o meno sofisticate.

Accanto alle soluzioni domestiche vi sono poi quelle pensate per i bar e i locali di ristorazione, nonché gli apparecchi per la distribuzione automatica di varie bevande, caffè e cappuccino compresi. Tutte queste macchine sono molto diverse fra loro, ma hanno in comune il ricorso a soluzioni professionali per macchine da caffè, ovvero l’utilizzo di controlli elettronici (schede elettroniche) che ne gestiscono le varie funzioni.

I controlli automatici per le macchine da caffè

Che si tratti di soluzioni pensate per l’ambito domestico (per esempio le macchine che utilizzano le cialde o le capsule) o di apparecchi utilizzati nei bar o nei ristoranti, sono necessari sofisticati controlli elettronici per sovraintendere tutte le varie funzioni che a seconda del modello possono essere particolarmente numerose; del resto esistono macchine per uso domestico che sono in grado di erogare vari tipi di caffè e anche altre bevande a base di latte e non solo.

Schede elettroniche evolute

Per controllare tutte le specifiche funzioni di queste apparecchiature sono necessarie apposite schede e altri dispositivi elettronici più o meno evoluti. Si pensi per esempio alle schede per la gestione della temperatura dell’acqua, a quelle che controllano i dosaggi, i profili di pressione, la macinatura del caffè, il controllo volumetrico (ovvero che il volume di acqua utilizzata sia sempre lo stesso quando si prepara un determinato tipo di caffè: alto, basso ecc.) e via discorrendo.

Vale la pena ricordare che caratteristiche fondamentali di queste schede, oltre alla precisione, sono l’affidabilità e la durata. In particolare nelle macchine a uso professionale si tratta di requisiti indispensabili dal momento che parliamo di macchine sottoposte a un carico di lavoro notevolissimo. Se per esempio prendiamo un bar di medie dimensioni, sono centinaia e centinaia i caffè e le altre bevande che vengono preparate praticamente di continuo. Sarebbe impensabile dover aver a che fare con guasti, interruzioni o comunque con prestazioni non all’altezza in termini di precisione.

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