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A scuola in tempo di Covid: la campagna di Silea contro l’abbandono dei rifiuti

L’invito ai più giovani è a non abbandonare le mascherine e a conferirle nell’indifferenziato

A scuola in tempo di Covid: la campagna di Silea contro l’abbandono dei rifiuti
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E' un anno scolastico certamente particolare quello che ha preso il via nelle scorse settimane. Un anno contrassegnato dall’adozione di misure straordinarie per la prevenzione alla diffusione del Covid-19, il virus con il quale ormai da marzo siamo costretti a convivere e che ci ha obbligato a mutare i nostri comportamenti nella vita quotidiana.
Tra le misure adottate in ambito scolastico, oltre al distanziamento e al divieto di assembramenti, c’è l’utilizzo delle mascherine monouso.

È in questo panorama che si inserisce la campagna promossa da Silea rivolta in modo specifico agli studenti. Silea ha già peraltro effettuato una propaganda sullo stesso tema a giugno rivolta a tutti i cittadini. Una campagna che parte da un’amara constatazione che ormai è sotto gli occhi di tutti: l’abbandono selvaggio delle mascherine usate nei diversi contesti urbani. Una pratica non solo poco attenta alla salute e alla sicurezza, ma anche all’ambiente.
Grandi quantità di mascherine gettate a terra ogni giorno: da qui la necessità di una campagna di sensibilizzazione per un maggior senso di responsabilità e di attenzione nell’utilizzo di questi prodotti, anche nel contesto scolastico.

L’invito rivolto ai giovani, nella locandina in distribuzione nelle scuole del territorio, è quello di non abbandonare le mascherine usate rispettando l’ambiente e di gettarle nel sacco dell’indifferenziato in quanto non riciclabili.

Ancora una volta, con questa campagna contro l’abbandono dei rifiuti, Silea si rivolge ai più giovani, nella consapevolezza che il futuro del pianeta passi anche attraverso una loro sensibilizzazione verso le tematiche ambientali.

Educazione ambientale nelle scuole: Silea è pronta per la didattica a distanza

L’anno scolastico ha preso il via tra restrizioni, norme di distanziamento e di sicurezza. "Sarà sicuramente un anno diverso per quanto riguarda le attività fino a qualche mese fa ritenute “normali” - spiega il presidente di Silea Domenico Salvadore - e anche noi di Silea ci siamo adattati a questa nuova
realtà per quanto riguarda l’attività di educazione ambientale che da anni portiamo avanti nelle scuole di ogni ordine a grado.
La creatività non manca, abbiamo cercato e stiamo tuttora vagliando soluzioni per mantenere la giusta sicurezza senza spegnere l’entusiasmo e la voglia di confrontarci, di interagire con i ragazzi, seppur con qualche precauzione in più".

Si riparte quindi proponendo i percorsi didattici legati al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente, alla riduzione dei rifiuti, ai laboratori creativi e così via.
Spazio quindi a opzioni alternative all’incontro in presenza in classe con la scelta dell’insegnante di poterlo effettuare anche “da remoto” tramite le piattaforme digitali oggi tanto utilizzate nella didattica, oppure all’aperto. "Proponiamo le lezioni, tempo permettendo, nei cortili e nei giardini scolastici, anche per creare un’interazione più diretta con la natura, soprattutto nel caso dei programmi legati al compostaggio o alla realizzazione del “un giardino di riciclo”.
Cerchiamo di offrire una valida alternativa perché teniamo particolarmente a tenere vivo il rapporto con le istituzioni scolastiche e con gli insegnanti" continua il presidente.

L’elenco completo delle proposte didattiche è scaricabile dal sito Silea nelle news o nella sezione dedicata alla scuole, dove sono sempre presenti anche le “pillole di educazione ambientale a distanza”, una proposta avviata durante il lockdown ma che sta proseguendo con la pubblicazione di giochi, schede e
attività legate al riciclo. E tante altre novità sono in cantiere...

Invitiamo pertanto anche gli insegnanti a rimanere informati tramite il sito o il canale facebook Silea. Per qualsiasi informazione sull’attività legata all’educazione ambientale è possibile inviare un’email all’indirizzo chiara.benatti@sileaspa.it.

COVID, un vademecum per la gestione dei rifiuti domestici

Una raccolta specifica per le persone positive al tampone o in quarantena obbligatoria

Prosegue l’impegno di Silea nella raccolta dei rifiuti domestici presso le abitazioni delle persone positive
al tampone o in quarantena obbligatoria. Un impegno che, in queste settimane, a causa della riacutizzazione del virus e dell’aumento dei casi di positività al Covid-19, ha registrato un maggior numero di richieste.
Le norme da seguire sono quelle indicate nel vademecum pubblicato qui.

Da parte sua, Silea sta monitorando, in stretto rapporto con le autorità locali, la consistenza del fenomeno per garantire un servizio efficiente e di qualità, vicino ai cittadini e alle loro necessità. Il numero verde Silea 800.004.590 è disponibile tutti i giorni da lunedì a venerdì dalle 9,30 alle 18,00 per rispondere a qualsiasi esigenza degli utenti sulle raccolte rifiuti.

Attenzione: se NON sei positivo o in quarantena

  1. Continua a fare la raccolta differenziata come hai fatto finora.
  2. Se sei raffreddato, usa fazzoletti di carta e gettali nel sacco dell’indifferenziato.
  3. Se hai usato mascherine e guanti, gettali nel sacco dell’indifferenziato.
  4. Usa l’accortezza di chiudere bene tutti i sacchi.

Per informazioni chiamare il numero verde 800.004.590 (da lunedì a venerdì, 9.30-18)

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