Via libera al sottopasso di Rivabella: 1 milione di euro dal Pirellone

L'assessore regionale Claudia Terzi assicura: "Lavori conclusi entro i primi tre mesi del 2020

Via libera al sottopasso di Rivabella: 1 milione di euro dal Pirellone
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E’ stata firmata la convenzione per la realizzazione del sottopasso ciclopedonale in località Rivabella. Un'opera attesa da tanto (troppo) tempo da un rione già tanto penalizzato dal punto di vista della viabilità e delle infrastrutture. Basti pensare al cantiere aperto Lecco -  Bergamo.

Via libera al sottopasso di Rivabella

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Per il sottopasso di Rivabella  Regione Lombardia ha stanziato 1 milione di euro su un costo complessivo di 1,4 milioni di euro.“L’infrastruttura è strategica – ha spiegato l’assessore a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi – perché va a ricucire una cesura determinata dalla presenza della linea ferroviaria Lecco-Colico. In questo modo viene garantito l’attraversamento in sicurezza per pedoni e ciclisti”. Il cronoprogramma prevede che i lavori si concludano per il primo trimestre 2020.

L'accordo tra Comune e Rfi

L'accordo per il sottopassi di Chiuso era stato siglato un anno fa dal comune di Lecco e Rfi. “L’Amministrazione comunale sta da tempo lavorando per portare a casa quest’opera. Capiamo perfettamente le esigenze di chi abita in un rione tagliato in due dalla linea ferroviaria. Un rione  che da troppo tempo aspetta risposte per quanto riguarda l’intero assetto viario - aveva detto il sindaco Brivio -  Ma se su quest’ultimo fronte il Comune non può far molto, per il sottopasso pedonale siamo disposti a metterci in gioco”. In che modo? “Anticipando la cifra necessaria per dare il via alla progettazione dell’opera, in capo a RFI”.

 “Patto per la Lombardia”

Poi la svolta, dal punto di vista economico era arrivata grazie al  “Patto per la Lombardia” ovvero l’iniziativa attraverso la  quale Governo e Regione, nel 2016 avevano  destinato 80 milioni di euro. Per cosa? In particolare per “ulteriori interventi in campo infrastrutturale e ambientale” sul territorio lombardo. Il fondo, da ripartire tra Comuni e Province, aveva  visto riservare al Lecchese 10 milioni di euro. Di questi   9 milioni sper il completamento della variante della Sp 639 Lecco-Bergamo.

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