Obiettivo Malgrate Più presenta il suo programma: obiettivi specifici per ogni rione per un paese "bello, sicuro ed efficiente"

Presentati nella serata di ieri, mercoledì 22 maggio 2024, al Palazzetto dello Sport, i candidati e il programma della lista Obiettivo Malgrate Più, costituita dall'unione dei due gruppi Obiettivo Persona e Malgrate Più, che ha individuato il proprio candidato sindaco in Michele Peccati, consigliere di minoranza da 10 anni.

Obiettivo Malgrate Più presenta il suo programma: obiettivi specifici per ogni rione per un paese "bello, sicuro ed efficiente"

Un'unione, quella tra i due gruppi, come ha spiegato Peccati, che non mira a "prendere più voti": "Ci siamo conosciuti - ha spiegato il candidato sindaco - e abbiamo capito che avevamo la stessa prospettiva e la stessa idea di Malgrate; infatti abbiamo operato in Consiglio congiuntamente, finché abbiamo ufficializzato l’unione creando questa nuova lista: non si tratta di un’unione elettorale". "Uno dei nostri obiettivi principali - ha aggiunto Peccati - riguarda la metodologia con cui vogliamo affrontare l’amministrazione: abbiamo costituito la lista valutando le competenze delle persone e la loro esperienza in Consiglio comunale". L'obiettivo, per il gruppo, è quello di rendere Malgrate "bella, sicura ed efficiente, una realtà capace di coniugare le esigenze degli anziani con quelle dei giovani, nella quale ogni abitante 'abiti' il proprio rione tenuto con cura; una realtà che renda possibile trovare spazi di incontro e svago e che permetta a tutti di crescere come persone".

"Abbiamo sempre seminato quelli che erano i nostri intenti e abbiamo fatto tesoro di tutto questo - ha proseguito Francantonio Corti, anch'egli consigliere comunale di minoranza - Crediamo, oggi, di essere i più attendibili protagonisti di un’attuale amministrazione; io vengo da 12 anni di Consiglio comunale: la macchina burocratico-amministrativa è molto pesante e va conosciuta a menadito. I cittadini ci hanno spesso fatto presenti le diverse problematiche e abbiamo cercato in questi anni di superare le lacune dell'Amministrazione, interfacciandoci come i veri interlocutori di Malgrate".

Le questioni più dibattute hanno riguardato gli impianti sportivi, sottolineando con tono polemico il centro di via Ugo Foscolo dato in gestione agli Alpini, il centro sportivo del Belvedere "completamente abbandonato", il parco del Rio Torto (per il 30% appartenente al Comune di Malgrate e per il restante 70% a Valmadrera), dove "spesso abbiamo percepito il fatto che siamo succubi di certe decisioni del Comune di Valmadrera".

Si è discusso anche riguardo al tema del turismo, con una critica rivolta all'Amministrazione uscente, che, a detta di Peccati, "non aveva una progettazione". "Chi abita sul lungolago è scontento perché d’estate c’è un assalto di turisti, mentre noi pensiamo, attraverso la collaborazione con gli esercenti, di promuovere un turismo di qualità", ha spiegato il candidato sindaco, che ha infine osservato: "Noi abbiamo un lungolago bellissimo, ma sotto l’aspetto della manutenzione è da rivedere". A rinforzo di questa tesi anche Ivan Memè, anch'egli consigliere di minoranza: "Per stilare il programma sul turismo ci siamo incontrati con le persone, con gli esercenti e le strutture alberghiere. Malgrate ha la possibilità di realizzare un turismo di qualità e, per farlo, non ci vogliono grandi risorse economiche, ma la collaborazione con le strutture ricettive: bisogna avere una visione un po' più imprenditoriale".

Al centro anche la questione dei parcheggi, soprattutto la polemica circa l'affitto dell'area parcheggio alla ditta Lanfranchi, che "crea disagio e rumore alle abitazioni, visto il susseguirsi di aiuto e carri attrezzi". Peccati ha inoltre ricordato che il vecchio Pgt (Piano di governo del territorio) prevedeva nell’area di via Agudio la realizzazione di un parcheggio interrato, mentre nel nuovo Pgt è stata tolta questa possibilità. La lista ha individuato tre aree dove poter realizzare dei parcheggi: due si trovano su aree private, perciò non sono state indicate nel programma, perché non si tratta di una decisione esclusivamente pubblica, mentre l'area comunale individuata a tal fine è quella di piazza V Alpini.

I candidati

Oltre al candidato sindaco Michele Peccati, classe 1965, laureato in Economia e Commercio e consigliere comunale di minoranza da 10 anni, in lista ci sono Vincenzo Alessi, pensionato ex direttore dell'ufficio postale di Malgrate; Massimo Alippi, responsabile dei sistemi informativi ed ex presidente della Polisportiva di Malgrate; Marco Anghileri, operaio specializzato; Francantonio Corti, direttore di un rifugio alpino e consigliere comunale; Carmine De Lillo, ideatore del Canta Malgrate ed ex assessore al Turismo; Antonino Gallo, agente immobiliare; Ambrogina Maggi, insegnante; Anna Malkova, libera professionista; Ivan Memè, broker assicurativo e consigliere comunale; Roberto Mulargia, avvocato e consigliere comunale; Livia Sala, insegnante; Elisabetta Sesana, agente di commercio.

Il programma: punti specifici per ogni rione

Il programma stilato dalla lista prevede obiettivi specifici per ognuno dei quattro rioni del paese: Gaggio, vecchio nucleo, Fabusa e Porto.

Al Gaggio il gruppo vorrebbe creare manifestazioni culturali e musicali, riportando ad esempio "Canta Malgrate"; creare un polo sportivo dedicato ai giovani attorno al Palazzetto; riappropriarsi del campo sportivo di via Foscolo e riqualificarlo; curare il verde e creare aree dedicate ai cani; migliorare la viabilità della rotonda dell'Obi.

Per quanto riguarda il vecchio nucleo, gli obiettivi in programma sono il miglioramento della sicurezza stradale, posizionando idonei strumenti di rallentamento per i veicoli; gestire il lungolago nella convivenza tra cittadini e turismo e con una maggiore attenzione alla raccolta differenziata dei rifiuti; curare le infrastrutture con particolare attenzione alla manutenzione ordinaria e straordinaria del lungolago e alla realizzazione di nuovi parcheggi; creare un'adeguata cartellonistica che si d'aiuto ai turisti; valutare la viabilità tra via Scatti e piazza degli Alpini con la creazione di nuovi parcheggi.

Gli interventi previsti in zona Fabusa sono il ripristino del semaforo stradale con direzione da via Monsignor Polvara a Lecco; la riqualificazione dell'area verde di fronte alla scuola dell'infanzia e la messa in sicurezza della circolazione stradale, disincentivando la svolta a sinistra vietata per l'ingresso nel posteggio; la creazione di un infopoint con l'installazione di bacheche per l'affissione di avvisi comunali; il potenziamento dell'illuminazione e l'implemento delle telecamere di videosorveglianza; la cura del verde e la creazione di aree dedicate ai cani.

Infine, nel rione Porto il gruppo punta alla valorizzazione della passeggiata tra i due ponti; alla razionalizzazione dei parcheggi e al miglioramento della viabilità urbana; al ripristino e alla cura delle strutture del parco del Porto; alla realizzazione di iniziative volte a favorire coesione territoriale; all'installazione di telecamere in via San Carlo e via Belvedere; alla creazione di un'adeguata segnaletica stradale per indicare i percorsi verso Pian Sciresa e Monte Barro.

Di seguito tutte le foto dei candidati in lista presenti: