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Marelli: "Prima di rivendicare autonomia per la Sanità, servono analisi sui risultati"

Replica del segretario cittadino del Pd di Lecco a Mauro Piazza.

Marelli: "Prima di rivendicare autonomia per la Sanità, servono analisi sui risultati"
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Il segretario cittadino del Pd di Lecco Alfredo Marelli replica a Mauro Piazza, consigliere regionale di Forza Italia. Tema la sanità lombarda, nell'occhio del ciclone emergenza Covid ed ora sotto il fuoco incrociato del Centrosinistra e el M5S al Governo.

Marelli replica a Piazza

“No a nuovi tentativi centralisti da parte del Governo”. Questo in sintesi l'intervento di Piazza lo scorso 3 aprile.  A distanza di tredici giorni, post Pasqua e pasquetta, la replica di Marelli.

Abbiamo vissuto una Pasqua del tutto inedita. Abbiamo avuto a che fare con la morte e la sofferenza e questo ha appesantito la ricorrenza per molti di noi.
Il dolore non deve però far dimenticare il dovere di rendere conto di quello che è accaduto e di prendersi la responsabilità di portare la nostra Regione fuori da questa emergenza che ne ha sfigurato il volto e l’identità.
Non si tratta di attribuire colpe - ci saranno tempi e giudici per quello - ma di capire fino in fondo quello che è accaduto per evitare che un’emergenza di questa portata si ripeta e che il sistema sanitario si faccia trovare impreparato, arroccato negli ospedali e lontano dai cittadini sul territorio.
Dispiace che il Consigliere regionale Mauro Piazza, proprio alla vigilia della Pasqua, abbia dedicato il suo tempo alla “propaganda” anziché contribuire alla riflessione volta ad individuare i limiti del sistema sanitario lombardo. Infatti ha comunicato che “durante l’emergenza in corso, nelle politiche di contrasto al virus Covid-19, i sistemi sanitari delle regioni Lombardia, Veneto e Emilia – Romagna, hanno dato prova di capacità di risposta e contrasto grazie all’applicazione del principio di sussidiarietà attraverso l’efficace declinazione sui propri territori della competenza, costituzionalmente riconosciuta, di tutela della salute”.
No, Consigliere Piazza. Non si può affermare che il sistema sanitario della Lombardia sia uguale a quello del Veneto e dell’Emilia-Romagna. E neppure si può affermare che i risultati nel contrasto al Covid-19 siano stati uguali per efficacia fra i diversi sistemi sanitari regionali. Dobbiamo capire perché in Lombardia ci siano stati tanti, troppi morti, e perché sia stato così difficile tracciare un’epidemia che qui si è manifestata in modo così virulento.
Noi pensiamo che anziché annunciare acriticamente le “capacità di Regione Lombardia di gestire e affrontare materie non di propria competenza sostituendosi alle carenze dello Stato centrale” (quali, come?) siano necessarie analisi serie, e soprattutto sia necessario aspettare le conclusioni delle diverse indagini attivate a seguito di rilievi sollevati anche dagli stessi operatori sanitari. E’ sbagliato non verificare se ci sono stati limiti ed errori e voler prendere tutti i meriti lasciando le colpe agli altri. Non dobbiamo aver paura della verità se vogliamo costruire la fiducia delle persone nelle Istituzioni e nelle autorità pubbliche.

p. Esecutivo PD cittadino
Alfredo Marelli

 

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