Centrosinistra verso il ballottaggio

Elezioni Lecco 2020, Dossi: "Fuori da questo ring del ballottaggio che confonde le idee, noi di idee ne abbiamo eccome"

"Alla fine quello che conta è quello che vogliamo fare di questa città"

Elezioni Lecco 2020, Dossi: "Fuori da questo ring del ballottaggio che confonde le idee, noi di idee ne abbiamo eccome"
Pubblicato:
Aggiornato:
di Alessio Dossi, capolista di Ambientalmente Lecco, lista che sostiene Mauro Gattinoni.
In questi giorni ci stiamo lasciando andare un po' tutti allo scontro da ring tra due mondi contrapposti, quello del centro-sinistra e quello del centro-destra in vista di questo ballottaggio.
Ognuno ha le sue ragioni. È chiaro che a me preoccupa sentire Ciresa tirare fuori questioni di 45 anni fa come quella del divorzio e della sua messa in discussione. È metaforico di molto altro.
Tuttavia credo non ci si debba dimenticare del perché stiamo facendo politica. E soprattutto non dobbiamo dimenticare di dirlo agli elettori. Alla fine quello che conta è quello che vogliamo fare di questa città.

La ragione per cui abbiamo messo in piedi AmbientalMente Lecco è che - fuori da questo ring del ballottaggio che confonde le idee - noi di idee ne abbiamo eccome. E le vogliamo vedere realizzate. Il risultato elettorale ci ha premiato, ma ci premierà davvero solo se

Mauro Gattinoni  sarà il Sindaco di Lecco.
L'ambiente non è un tema di qualcuno, è vero. È un tema di tutti. Però c'è qualcuno che si è speso di più di qualcun altro per l'ambiente, senza massacrare la nostra Regione con un consumo di suolo folle o realizzando opere inutile che hanno compromesso il nostro ambiente. Questo dobbiamo dirlo.
Ed è la ragione per cui con Mauro noi siamo convinti di poter costruire una città che sappia crescere ed evolversi in maniera dinamica, ma anche sostenibile. Bisogna però dare un po' di tridimensionalità a questa parola che usano tutti e che sta diventando vuota.
Perché chi la usa a sproposito, senza reale credibilità, non si rende conto che non esisterà mai la possibilità di tutelare l'ambiente se la tutela stessa dell'ambiente non è in grado di generare lavoro per la gente che abita un territorio.
Il conservazionismo spinto, non è praticabile. Con Mauro abbiamo ragionato a lungo di quali sono le modalità e le possibilità attraverso cui lo sviluppo di Lecco potrebbe generare occupazione, attrattività per le nuove famiglie, crescita demografica, mantenendo però il rispetto del patrimonio naturalistico che abbiamo.
Attenzione. Questo mantenimento sarebbe però poco. Non siamo un Parco: siamo una città. E il nostro ambiente non è solo quello naturale, ma anche quello sociale. E gli obiettivi ambientali si raggiungono solo quando intere masse di donne e uomini possono mettere in campo comportamenti e stili di vita sostenibili, che divengono accessibili a fasce di popolazione che non hanno redditi stratosferici. Ecco perché dobbiamo lavorare perché la sostenibilità sia popolare: sia nel senso che sia POP (di tendenza) sia nel senso che deve essere economicamente avvicinabile.
Oggi abbiamo una nuova esigenza. Prima spingevamo la crescita economica e lottavamo per le ingiusitizie sociali. Questi due erano le cause che, semplificando, generavano lo scontro politico. Oggi abbiamo capito che entrambe stanno dentro un contenitore più ampio, che è quello ambientale, in grado di determinare con il proprio cambiamento (climatico) le dinamiche di entrambe in maniera totale. Come del resto le dinamiche sociali ed economiche PRODUCONO il cambiamento ambientale stesso.
Tutto è interrelato.
Non possiamo più guardare alla città a compartimenti stagni. Non possiamo più guardare alla nostra comunità in maniera settoriale. Non c'è tempo. Dobbiamo agire. Questo è l'obiettivo che come AmbientalMente ci poniamo per la nostra città. Con una visione chiara, declinata in azioni precise.
Ed è per questo necessario e complesso obiettivo - non per altro - che mi spavento a sentir parlare nel 2020 ancora di divorzio si o divorzio no. Perché il mondo in cui ci troviamo ESIGE una capacità di lettura più complessa, dinamica e interrelata di un ritorno al passato di 45 anni. Mauro e la sua squadra, questa capacità, la hanno.
È dunque per questo - e non per altro - che credo Mauro Gattinoni sia meglio di Giuseppe Ciresa per fare il Sindaco di Lecco.
È per questo - e non per altro - che Domenica e Lunedì sarà determinante far votare Mauro Gattinoni a tutta la città.
E allora... Forza! 😊 DIAMOCI DENTRO!
Seguici sui nostri canali