Vento "record": ieri le raffiche più forti degli ultimi 10 anni
Grossi i disagi anche nel Lecchese, in particolare a Galbiate, dove una pianta si è abbattuta in via 4 Novembre colpendo con i rami un'auto. Oggi l'arteria è rimasta chiusa sino a mezzogiorno per consentire le opere di messa in sicurezza
Nelle prime ore di ieri, lunedì 7 febbraio 2022, il rapido transito di un fronte di aria fredda di origine artica ha provocato un marcato rinforzo del vento su tutta la Lombardia, interessando con maggiore intensità le aree alpine, prealpine e i settori di pianura occidentali. Grossi i disagi anche nel Lecchese, in particolare a Galbiate, dove una pianta si è abbattuta in via 4 Novembre colpendo con i rami un'auto. Oggi l'arteria è rimasta chiusa sino a mezzogiorno per consentire le opere di messa in sicurezza.
Vento "record": ieri le raffiche più forti degli ultimi 10 anni
"In pianura il vento ha assunto carattere di foehn - spiegano da Arpa Lombardia - Si tratta di un fenomeno atmosferico frequente nella nostra regione nei mesi invernali e primaverili, ma l’intensità delle raffiche registrate ieri cataloga questo episodio come il più intenso degli ultimi dieci anni. La forte ventilazione ha rapidamente abbassato i livelli di umidità relativa sotto il 20%, mentre le temperature hanno raggiunto i 15-17 °C, valori ampiamente superiori alle medie del periodo"
Allerta arancione di Protezione civile
L’evento era stato correttamente anticipato dal Centro funzionale di Protezione civile, che aveva emesso già domenica 6 un’allerta arancione per rischio vento forte su Alpi e settori occidentali di Prealpi e pianura, segnalando la possibilità di raffiche tra 90-110 km/h a tutte le quote.
Punte oltre i 100 km/h sulle Alpi
"I rinforzi di vento sono iniziati su Alpi e Prealpi già dal primo mattino - aggiungono da Arpa - Dai dati registrati dalla rete di stazioni meteorologiche di Arpa Lombardia spiccano velocità massime oltre i 100 km/h sui settori più esposti e in quota, come ad esempio i 104 km/h di Gordona (SO) e del Monte Cadrigna (Veddasca, VA). Raffiche simili hanno però raggiunto anche i fondivalle, con 104 km/h a Samolaco (SO) e 103 km/h a Como – Villa Gallia".
Raggiunti i 95 km/h a Milano
Nel corso della mattinata il vento ha investito con forza anche la pianura centrale e occidentale, facendo registrare diffusamente raffiche comprese tra 60-90 km/h. "Particolarmente colpita la città di Milano: raffiche fino a 95 km/h hanno interessato l’area del Parco Lambro, mentre in centro sono stati misurati 80 km/h nello storico quartiere di Brera, a pochi passi dal Castello Sforzesco".
Una rapida attenuazione del vento si è poi registrata a partire dalle ore 13.
Attualmente, conclusa l’allerta per vento forte, in Lombardia rimane alto il pericolo di incendi boschivi.