Pazza primavera: ancora neve in Grignetta

Pazza primavera, almeno dal punto di vista meteo. Le precipitazioni di questa notte hanno di nuovo portato la neve in Grignetta.

Pazza primavera: ancora neve in Grignetta

Una spolverata sia chiaro, non certo una imbiancata pazzesca, ma a a quasi metà di maggio fa sicuramente un certo effetto. "Continua imperterrita la fase instabile, siamo giunti alla sesta giornata consecutiva con precipitazioni come è possibile vedere con i grafici riepilogativi dei dati rilevati dalla nostra stazione meteorologica di Olginate - spiegano gli esperti di Meteo Val San Martino -  Nella notte , 5/7 mm si sono accumulati nei nostri settori e mentre scriviamo sono in corso deboli piovaschi".

"L'anticiclone delle Azzore si espande verso le latitudini settentrionali andando a saldarsi con l'area di alta pressione scandinava mentre sull'Europa meridionale è presente una vasta area depressionaria chiusa e distesa tra la Spagna e l'Italia con avvezione fredda e instabilità ancora per qualche giorno. Oggi molte nubi la mattina ma potremo assistere a schiarite irregolari tra tarda mattinata e primo pomeriggio, con addensamenti cumuliformi lungo i rilievi. Precipitazioni diffuse da deboli a moderate, intermittenti e possibili per tutto il giorno; nel pomeriggio localmente potranno verificarsi rovesci anche a carattere temporalesco con quota neve oltre i 1800 metri".

Le temperature

"Temperature minime e massime stazionarie o in lieve calo - chiosano da Meteo Val San Martino -   Zero attorno ai 1900/2000 metri.
Nei nostri settori registriamo valori minimi compresi tra 3.7°C di Passo di Valcava e 10.5°C di Arlate di Calco".

Il meteo del week end

"Tra sabato e domenica il minimo in quota si sposta dal Golgo del Leone verso l'Austria, mantenendo condizioni a tratti perturbate sul Nord Italia - spiegano da Arpa Lombardia-  Lunedì la depressione è centrata sull'Europa Orientale, lasciando correnti occidentali ondulate e debole variabilità sulla Lombardia. Martedì possibile impulso instabile dal Mediterraneo, ma con bassa affidabilità previsionale".