Che cos'è l'osteoporosi? Ne parliamo con la dottoressa Silvia Ippolito

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L’osteoporosi è una malattia sistemica che si caratterizza per la presenza di alterazioni della struttura ossea con la riduzione del contenuto minerale dell’osso e un conseguente aumentato rischio di fratture. L’osso subisce un processo fisiologico di continuo rimodellamento che prevede due eventi che si devono bilanciare tra loro: da una parte la deposizione di nuova matrice ossea, dall’altra il riassorbimento di tessuto osseo danneggiato o invecchiato. Questo delicato bilanciamento è regolato da numerosi fattori; in primis l’età; infatti, nel corso degli anni, l’attività di riassorbimento osseo aumenta a discapito di quella di deposizione, con la conseguente riduzione della massa minerale ossea.
Un altro fattore molto importante è la riduzione degli ormoni gonadici, gli estrogeni ed il testosterone, la riduzione dei livelli di estrogeni associata alla menopausa è una delle cause principali dell’osteoporosi. Ecco perché la donna dopo la menopausa spesso è colpita da questa malattia. Altri fattori di rischio frequenti sono la familiarità, il fumo, un’alimentazione povera di calcio, la scarsa attività fisica, alcune malattie e farmaci (in particolare il cortisone).

Parliamo con la dottoressa Silvia Ippolito dell’importanza della prevenzione che parte dalla visita endocrinologica.

Cosa può fare l’endocrinologo in presenza di osteoporosi?

"La visita endocrinologica comprende la valutazione dei fattori di rischio, l’identificazione di segni e sintomi associati, la visione di eventuali esami del sangue o radiologici già eseguiti dal paziente. L’endocrinologo a sua volta può chiedere, secondo necessità, degli esami specifici per escludere forme secondarie come la mineralometria ossea computerizzata (Moc), esame fondamentale per la diagnosi e la valutazione di tale patologia".

Ci sono delle cure per l’osteoporosi?

"L’osteoporosi è una condizione patologica che necessita un trattamento farmacologico, associato a un’adeguata alimentazione e attività fisica, con eventuale integrazione di calcio e vitamina D. Esistono molteplici farmaci per l’osteoporosi efficaci nel ridurre il rischio di fratture. Alla terapia medica potrebbe essere associata anche una terapia chirurgica, oltre che a un percorso riabilitativo".

Come prevenire l’insorgere dell’osteoporosi?

"Stile di vita sano, evitando fumo e alcolici e seguendo un’alimentazione varia, che comprenda un adeguato apporto di calcio con alimenti quali i latticini, le mandorle, le verdure (in particolare il cavolo), i legumi e limitando l’assunzione di sale (sia aggiunto, sia già presente nei cibi, in particolare negli insaccati). Mantenere una corretta idratazione e integrazione di calcio e vitamina D, in caso di deficit. Mantenersi fisicamente attivi è altrettanto importante".

Presso la Clinica San Martino è possibile prenotare una visita con la dottoressa Silvia Ippolito, endocrinologa, effettuare la valutazione densitometrica mediante la Moc (mineralometria ossea computerizzata) ed eseguire un percorso mirato di riabilitazione grazie alla presenza di una palestra medicale e a un’equipe medica specializzata.

Per prenotazioni: www.clinicasanmartino.it - tel. 0341 1695111.

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