I migliori piatti della cucina lombarda e le migliori attrezzature per prepararli

I migliori piatti della cucina lombarda e le migliori attrezzature per prepararli
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L’Italia è una nazione famosa nel mondo per tantissimi motivi, primi fra tutti una serie di eccellenze in diversi campi: nel settore della moda, ad esempio, il Made in Italy rappresenta un marchio che è sinonimo di qualità, innovazione ed è considerato ovunque un modello da imitare. Ma non siamo qui per parlarvi di abbigliamento, bensì di un altro ambito in cui la nostra produzione è rinomata e, probabilmente, considerata al primo posto in tutto il mondo: stiamo parlando del settore alimentare e culinario.

L’eccellenza della cucina italiana

Ovunque il nostro paese è identificato come quello in cui la buona cucina caratterizza le nostre tavole, intese sia come quelle di casa che come quelle delle attività commerciali nel settore della ristorazione. Tutto questo è merito sia della tradizione culinaria del nostro paese, che di una avanguardia di conoscenze e attrezzature che ci consentono di cucinare al meglio, come ad esempio quelle di Ristoattrezzature, in grado di fornire la strumentazione più adatta sia per i ristoranti, i bar, i pub e tutte le attività di ristorazione, che per le nostre case in cui intendiamo ottenere prodotti di elevata qualità grazie alle migliori attrezzature.

Le cucine locali e regionali

All’interno della nostra realtà nazionale vanno distinte una elevata serie di contesti locali e regionali nei quali la cucina diventa tipica di radici, abitudini e tradizioni che caratterizzano l’alimentazione di quei luoghi. Oggi vi parliamo della cucina lombarda, i cui cibi e le cui caratteristiche sono particolarmente adatti a questo periodo autunnale.

La cucina lombarda

Il primo nome che viene in mente quando si parla di cucina lombarda è ovviamente il risotto alla milanese, un grande classico noto per il caratteristico colore giallo. Fra gli ingredienti fondamentali sono ovviamente presenti, come indicato dal nome stesso, il riso e lo zafferano, oltre al burro. Spesso poi a questo primo viene affiancato l’ossobuco per creare uno dei piatti più amati della regione.

Altro nome che ha travalicato i confini regionali diventando una vera icona della cucina lombarda è sicuramente quello della Cassoeula, piatto tipico delle cucine e delle sagre locali, preparato con i resti meno nobili del maiale – come ad esempio la cotenna, i codini, le orecchie, i piedi – la luganega, le costolette e la verza.

Non può mancare in questo elenco la polenta, un piatto quasi iconico per individuare le tavole della regione, la cotoletta alla milanese, amata da tutti e prevista in ogni ristorante, anche durante le cerimonie, come prima opzione quando si chiede un secondo alternativo, e i pizzoccheri, prodotto tipico della Valtellina, una pasta con le sembianze delle tagliatelle preparata con grano saraceno, formaggio, verdure, patate e burro.

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